Milan, Fonseca: “Theo in panchina? Non è stata una punizione, ecco il motivo…”

Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Verona-Milan, match valido per la 17ᵃ giornata di Serie A

Dopo il deludente pareggio interno contro il sorprendente Genoa di Vieira, il Milan si appresta ad affrontare la delicata sfida esterna contro l’Hellas Verona.

I rossoneri partono coi favori del pronostico ma, allo stesso tempo, fuori casa non vincono ormai dal 2 novembre. Un dato che preoccupa Fonseca e la sua squadra, considerando soprattutto che il Verona ha ritrovato la vittoria proprio nella scorsa giornata contro il Parma.

Il Milan ha l’obbligo di trovare i 3 punti, in un campo storicamente ostico, per provare a concludere al meglio un’annata che ha preso una piega imprevista e piuttosto deludente.

Andiamo a scoprire le parole di Paulo Fonseca alla vigilia del match contro l’Hellas Verona che si giocherà allo stadio Bentegodi venerdì 20 dicembre alle ore 20:45.

Milan, le parole di Fonseca

Fonseca ha iniziato dicendo: “Domani partita difficile, ma come sempre abbiamo lavorato per vincerla. C’è una bellissima atmosfera e quando è così è più facile lavorare. Non ho mai sentito la squadra senza fiducia o senza voglia di lavorare. Capiamo anche le sensazioni dei tifosi, ma non c’è nessuno che vuole vincere più di noi“.

Ha poi continuato sulla situazione di Theo Hernandez e di alcuni singoli: “Ha giocato tanto e non ha trovato la miglior condizione fisica. È importantissimo per noi. Non è una punizione che stia fuori, è semplicemente per fare in modo che possa tornare a essere il miglior terzino del mondo. Ho detto che non avevamo infortuni e dopo che ho parlato ne abbiamo avuti. Morata ha la tonsillite, può giocare Camarda. Dopo il problema di Alvaro però non possiamo cominciare con due attaccanti“.

Milan, le dichiarazioni di Paulo Fonseca in conferenza stampa

L’allenatore del Milan ha poi aggiunto: “Abbiamo avuto un problema sulla difesa dell’area a Cagliari e ci abbiamo lavorato. Ma poi ci sono altri problemi a seconda delle partite. Noi per il poco tempo che abbiamo cerchiamo di migliorare gli errori fatti nella partita precedenti. Ci sono state altre cose che non ci hanno fatto vincere, ma non siamo mai stati dominati. È questione di testa, di atteggiamento: questo è il maggior problema di questa squadra“.

Fonseca ha concluso affermando: “Non mi sento a rischio. Si parla di cose che non si sanno. Se guardiamo i risultati è vero, ma io non posso arrivare qui e dire quello che non succede. Per i risultati abbiamo tanto su cui lavorare, ma sappiamo cosa fare. Vincere col Milan è il mio sogno, ci penso spesso, tutti i giorni“.