Milan, Conceição: “Gimenez sta lavorando per fare gol. Con Fofana non sono d’accordo”

Ecco le parole di Sergio Conceição nell’intervista post-partita rilasciata dopo il termine di Venezia-Milan

È terminato poco fa il match di Serie A delle 20:45 tra il Milan e il Venezia di Eusebio Di Francesco.

La gara è terminata 0-2 per i rossoneri, che sono riusciti a passare in vantaggio dopo soli 5′ con Pulisic, per poi raddoppiare al 96′ con Gimenez, subentrato nel secondo tempo.

Classifica che si mantiene invariata dopo questo risultato per le due squadre, con i rossoneri che salgono a 54 punti e consolidano il 9°posto, alle spalle della Fiorentina ferma a 56 lunghezze. Il Venezia, invece, si trova in piena zona retrocessione al 19°posto con 25 punti.

Vediamo dunque l’analisi del match da parte di Sergio Conceição durante la consueta intervista post-partita.

L’intervista post partita di Sergio Conceição

Sergio Conceição ha iniziato dicendo: “Non era facile, dopo il Derby. Abbiamo avuto una concentrazione competitiva che ci è mancata tante volte e qui, a Venezia, è complicato. Giocano bene, bravi nell’uno contro uno e nel giro con palla a terra. Giocare qui poi è particolarissimo: arrivi con la barca, mancano solo le palme e ti sembra di stare in vacanza. Era importante per noi e conta solo questo”.

Ha poi continuato: “Io in realtà non sono d’accordo con Fofana. Lui ha detto che è meglio vincere due trofei, piuttosto che tornare in Europa ma gli obiettivi qui sono chiari. Abbiamo ancora qualcosa da vincere, ma è importante anche finire con margini diversi rispetto a quando sono arrivato qui. A livello tecnico, la squadra è forse la più forte in Italia, offensivamente. In difesa, dobbiamo migliorare, ma non sono un fan di questo modulo e di questo metodo di giocare qui in Serie A“.

Le parole dell’allenatore rossonero

Ha poi detto su Gimenez: “Preparo la gara in base a chi so che può dare qualcosa di più. Dopo se gioca uno o l’altro, non cambia. Il gruppo è importante. Santi sa di non essere al meglio; mi ha detto subito che era contento, non deve guardarsi indietro. Deve migliorare e continuare così. I gol arriveranno e siamo fiduciosi per lui”.

L’allenatore rossonero ha concluso affermando: “Conceicao non è importante adesso. Io lavoro, con lo staff e tutti qui. Il Milan è al primo posto e qui stiamo lavorando al 100%”.