Milan, Conceiçao: “Preso gol per errori individuali dei giovani. Una cosa non è negoziobile”
Di seguito le parole di Sergio Conceiçao al termine del derby Milan-Inter, match valido per la 23a giornata di Serie A
Si è da poco concluso il derby tra Milan e Inter, partita valida per la 23a giornata di Serie A conclusasi sul risultato di 1-1.
I due gol sono arrivati allo scadere di entrambi i tempi, con il vantaggio di Reijnders al 46′ e il pareggio di De Vrij dopo il 90′, giunto dopo un forcing continuo dei nerazzurri durato fino alla fine.
Con questo pareggio il Milan rimane ottavo in classifica, ma ottiene diverse consapevolezze in vista del proseguo della stagione. Delusione valida anche per l’Inter, che in caso di vittoria del Napoli nel posticipo contro la Roma, vedrebbe gli azzurri allontanarsi nella corsa Scudetto.
Conceiçao ha parlato ai giornalisti dopo il triplice fischio della partita: le parole dell’allenatore rossonero dopo il pareggio
Milan-Inter, le parole di Conceiçao
L’allenatore ha esordito così: “Noi allenatori vediamo sempre cose che non vanno, ma ci sono state anche cose positive. Sapevamo che l’Inter è una squadra forte che si conosce molto bene. Era importante controllare i punti forti degli avversari ed esplorare le loro debolezze”.
Conceiçao ha poi continuato: “Secondo me è giusto il pareggio, ma prendere gol così per errori individuali dei giovani costa. Ma è questo, non c’è niente da fare, la squadra ha fatto una bella partita. La prossima partita con il mercato saremo più tranquilli”.
Il commento dell’allenatore dopo il pareggio
Sulla partita ha ammesso che: “La cosa più importante per me è che i giocatori accettino il lavoro che proponiamo, perché il tempo è quello che è. Non è facile. L’aggressività che voglio si allena, e al momento non c’è stato tempo”.
L’allenatore rossonero ha poi concluso così: “Ci sono stati momenti che mi sono piaciuti, altri non tanto. La squadra deve aver costanza, questo non è negoziabile, se non c’è la voglia e la gioia di giocare a calcio allora qualcosa non va bene. Bennacer ha corso, ma con Musah abbiamo dato più equilibrio”.