Milan, Conceição: “Il calcio è semplice. Leao ha bisogno di compagni che gli offrono soluzioni in campo”

Le parole di Sergio Conceição nell’intervista rilasciata al termine della sfida di Serie A tra il Cagliari di Nicola e il Milan

Si è appena conclusa sul risultato di 1-1 grazie ai gol di Morata e Zortea, la partita fra Milan e Cagliari, la prima in Serie A per Sergio Conceição sulla panchina rossonera.

Un risultato che racconta tanto della squadra dell’allenatore portoghese, appena tornata vittoriosa dalla trasferta araba per la Supercoppa Italiana. Tra l’altro, per la seconda volta in questa stagione, è stata la squadra di Nicola ad affrontare il Milan subito dopo un’impresa dei rossoneri, all’andata la squadra di Fonseca era reduce dalla grande vittoria in Champions League contro il Real Madrid.

L’ex allenatore del Porto si è insediato in un momento particolarmente delicato della stagione del Milan. Nel mese di gennaio infatti i rossoneri dovranno affrontare in campionato il Como, finora regina del calciomercato, la Juventus e il Parma, mentre in Champions League i rossoneri dovranno affrontare le due gare decisive sfide contro Girona e Dinamo Zagabria.

Andiamo dunque a scoprire le parole di Sergio Conceição al termine del match contro la il Cagliari nella consueta intervista post-partita.

Milan-Cagliari: le parole di Sergio Conceição

Conceição ha iniziato dicendo: “Mi aspettavo di più. Sono 13 anni che alleno e, se confronto la qualità di questo gruppo con quanto mostrato nel primo tempo, devo dire che è stato il peggior primo tempo della mia carriera da allenatore. Ci è mancata la vivacità, la capacità di trovare gli spazi attraverso la profondità e con qualche movimento in più che avevamo preparato in settimana. Il Cagliari ha iniziato a perdere tempo e non è corretto. L’arbitro in questi casi deve dare più minuti di recupero.”

Ha poi continuato: “In questo momento la squadra ha un problema mentale e fisico. C’è tanto lavoro da fare. Ci sono cose all’interno della partita che non mi sono piaciute e dobbiamo lavorarci.“

Le parole dell’allenatore del Milan

Conceição ha poi proseguito parlando dei singoli: “Leao spesso viene lasciato solo sulla fascia e deve affrontare da solo due/tre giocatori. Ha bisogno del supporto dei compagni che gli devono proporre delle soluzioni attraverso i movimenti.”

L’allenatore del Milan ha concluso: “Spesso i miei giocatori sono altruisti. Ci sono dei momenti in cui dobbiamo giocare in maniera semplice. Il calcio è semplice. A volte ci complichiamo la vita, facendo cose difficili. Dobbiamo tutti prenderci la responsabilità e capire cosa bisogna migliorare. Ogni giorno io e il mio staff siamo esigenti e così deve essere anche durante le partite.“