L’era di Silvio Berlusconi alla presidenza del Milan è stata un’epoca di trionfi e di dominio, sia a livello nazionale che internazionale, che resterà nella storia del calcio mondiale. Durante questo periodo, il Milan ha potuto vantare alcuni dei calciatori più talentuosi al mondo, i quali hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento del Pallone d’Oro. L’era Berlusconi ha al Milan ha visto, infatti, ben 5 giocatori diventare Palloni d’Oro, per un totale di 7 trofei.
Il MIlan di Berlusconi ha sicuramente segnato un’epoca del calcio Mondiale. L’obiettivo del Presidente del club era quello di diventare il miglior club d’Europa e del mondo. In tutti questi anni di successi non potevano mancare i Palloni d’Oro: 7 trofei per cinque rossoneri.
Il primo calciatore del Milan a vincere il Pallone d’Oro durante l’era Berlusconi è stato Ruud Gullit nel 1987. Il centrocampista olandese ha stupito il mondo del calcio con le sue straordinarie abilità tecniche, la potenza fisica e la capacità di segnare gol decisivi.
Il dominio del Milan è proseguito negli anni successivi grazie al “Milan degli olandesi” guidato da Gullit, Van Basten e Rijkaard. Marco van Basten ha lasciato un’impronta indelebile nel calcio mondiale. Il talentuoso attaccante olandese ha vinto il Pallone d’Oro per tre volte durante l’era Berlusconi: nel 1988, 1989 e 1992. “Il cigno di Utrecht” era un calciatore completo, che riusciva a combinare una tecnica da numero 10 e un killer instinct da numero 9, in grado di segnare gol spettacolari e di influenzare il gioco con la sua visione tattica.
Nel 1995, il Milan ha potuto festeggiare un altro Pallone d’Oro, questa volta grazie all’attaccante liberiano George Weah. Con la sua velocità, tecnica e abilità nel superare gli avversari, Weah ha brillato nel Milan.
Nel 2004 un nuovo Pallone d’Oro è arrivato a Milano. Andriy Shevchenko, una delle intuizioni migliori dell’era Berlusconi, viene premiato come miglior giocatore dell’anno in seguito ad una stagione storica per il Milan conclusa con la conquista della Champions League contro la Juventus nella notte di Manchester, decisa proprio da un rigore di Sheva.
Infine, nel 2007, il Milan ha celebrato un’altra vittoria del Pallone d’Oro grazie a Kaká. Il talentuoso centrocampista brasiliano, di cui Berlusconi era apertamente e follemente innamorato, ha affascinato il mondo del calcio con le sue giocate spettacolari e la sua spiccata visione di gioco da moderno centrocampista offensivo.