Il precampionato del Milan prosegue in terra americana. La tournée statunitense ha sin qui riservato due sconfitte ai rossoneri: prima il 3-2 subito in rimonta dal Real Madrid, poi il 5-6 complessivo – 2-2 ai tempi regolamentari – dopo la lotteria di rigori persa contro la Juventus. Ciononostante, Stefano Pioli ha già ricevuto notevoli informazioni da alcuni nuovi volti come Pulisic, Romero e Reijnders. Non da meno Loftus-Cheek che è intervenuto nella conferenza stampa della vigilia di Milan-Barcellona, terzo ed ultimo test del Soccer Champions Tour 2023. L’incontro andrà in scena presso l’Allegiant Stadium di Las Vegas, in Nevada, alle 20:00 locali – ovvero le 5:00 italiane – all’alba di mercoledì 2 agosto. Leggi qui la probabile formazione del Diavolo.
Ruben Loftus-Cheek, nuovo numero 8 del Milan, ha così esordito in conferenza stampa sulle prime settimane al Milan: “Arrivare in un nuovo paese, con una nuova lingua, è sempre una sfida. Devo dire che i compagni mi stanno aiutando molto a superare questa “prima barriera. Mi sento veramente bene, sono nel posto giusto”.
Dopodiché, l’ex Chelsea si è concentrato sull’allenatore Stefano Pioli, e sulle sue richieste tattiche: “In queste settimane stiamo imparando a mettere in campo quello che ci chiede. Lui vuole un calcio molto aggressivo e offensivo, vogliamo la palla tra i piedi, abbiamo le qualità per costruire tanto come ci chiede il mister: più giochiamo, più riusciamo ad affinare gli automatismi e il feeling tra di noi”, ha dichiarato.
Il centrocampista non ha tralasciato anche l’aspetto inerente ai gol, facendo un assist a tutti i fantallenatori: “Nel 2018-2019 ho segnato 10 gol al Chelsea con Maurizio Sarri in panchina, perché occupavo una posizione più avanzata e questo mi permetteva di essere più presente in zona gol. Poi, per via di qualche infortunio e per il fatto di aver giocato più arretrato, ho un po’ perso il feeling con il gol, ma quest’anno ho la possibilità di tornare a giocare come mi piace e spero di segnare di più”.
Infine, Loftus-Cheek ha anche parlato del rapporto con Christian Pulisic, che ha compiuto il suo stesso percorso passando da Londra a Milano: “Io e Chris arriviamo dallo stesso club, il Chelsea, e trovo sia bello poter essere di nuovo insieme. Siamo affamati, abbiamo l’occasione di giocare in un nuovo paese e per un club molto importante. Speriamo di poter sfruttare al meglio questa occasione”.