Francia, Mbappé: “Pallone d’Oro a Messi? Non ho paura a dire che lui è il più grande”
Nella conferenza stampa alla vigilia del match tra Francia e Gibilterra, Kylian Mbappé ha parlato dei Giochi Olimpici 2024, del suo futuro, ma anche del presente al PSG. Dal ritiro con la sua Nazionale, il classe 1998 si è anche soffermato sul rinnovo di contratto con il suo club e sul parco attaccanti a disposizione dalla selezione Blues.
Le parole di Mbappè in conferenza stampa dal ritiro della Francia
Mbappé è tornato in conferenza stampa prima della partita tra Francia e Gibilterra dopo un assenza davanti ai microfoni della Nazionale di diversi mesi. Il calciatore del PSG non parlava infatti dal ritiro della Francia da giugno: “So che l’ultima volta è stato a giugno, ma ho annunciato che non avrei partecipato a tutte le conferenze stampa. Lascio la porta aperta anche agli altri. Ho il desiderio di condividere la leadership”.
Mbappé ha poi proseguito rispondendo a una domanda sul rinnovo del contratto con il Paris: “Questa non è una cosa che riguarda la Nazionale francese. Se avete questa domanda da farmi venite al campus del PSG e io risponderò. Non è una cosa che mi infastidisce, non ci penso sul campo: quando sono in campo non mi lascio coinvolgere in cose che stanno fuori”.
Per Mbappé e per tutta la Francia, manca meno di un anno ai Giochi Olimpici. Nel 2024 infatti, le Olimpiadi si disputeranno a Parigi. Mbappé ha risposto così a una domanda sulla sua possibile presenza: “Sarà il mio club a decidere. Per me sarebbe un piacere giocarci, ma se il mio club non vuole, appoggerò la sua decisione. Non credo che ci vorrà molto tempo affinché prendano una decisione, io voglio giocare e penso che anche la gente lo voglia.”
L’ex Monaco ha parlato anche dell’ultimo Pallone d’Oro: “Non sono uno che ha paura di parlare. Messi se lo merita, è uno dei più grandi della storia se non il più grande, anche se io e Haaland abbiamo fatto una grande stagione. La sera della finale del Mondiale sapevo già che avrebbe vinto il Pallone d’Oro”.
Poi sul rapporto con Luis Enrique, Mbappé ha risposto così: “È un grande, ha molto da insegnarmi. Fin dal primo giorno gli ho detto che con me non avrebbe avuto nessun problema. Ho sempre lavorato molto bene con tutti gli allenatori che ho avuto, sono un giocatore esigente con me stesso. Mi adatto a tutti i grandi allenatori che ho avuto, mi interessa ascoltarli”.
Il fenomeno francese chiosa sul parco attaccanti della sua Francia: “Giroud, Kolo Muani e Thuram sono tutti e tre sono forti e fanno gol. Siamo fortunati ad averli. Sono tre giocatori diversi. Lasciamo giocare i migliori e noi ci adatteremo”.