Napoli, Mazzarri: “L’espulsione di Politano è arrivata nel nostro miglior momento”
Si è conclusa la 17ª giornata di Serie A con la partita che ha chiuso il weekend calcistico italiano pre natalizio. Allo stadio Olimpico di Roma, i padroni di casa hanno battuto gli ospiti per 2-0 grazie alle reti di Pellegrini e Lukaku. Grazie a questo risultato, i giallorossi salgono a 28 punti e salgono in sesta posizione scavalcando gli azzurri che adesso sono settimi a quota 27. Al termine dei due tempi regolamentari di Roma 2-0 Napoli, Walter Mazzarri ha rilasciato la consueta intervista post partita ai microfoni di DAZN.
L’intervista post Roma-Napoli di Mazzarri
Mazzarri ha così esordito nell’intervista rilasciata al termine di Roma 2-0 Napoli: “Sono convinto che, per come stavamo giocando, l’espulsione di Politano è arrivata nel nostro miglior momento. Non siamo stati del tutto cinici, perché abbiamo fatto dei tiri un po’ deboli ma, escludendo il tiro di Belotti, il Napoli ha fatto molto di più. Politano stava giocando negli spazi ed eravamo partiti anche meglio. Pensavamo di andare in vantaggio, ma ormai è andata così. Testa alla prossima”.
Poi ha dichiarato sul mercato: “Sono arrivato dopo 2 partite e già mi hanno chiesto perché non giocassi con la difesa a 3. Io sono venuto a Napoli perché mi piaceva come si giocava lo scorso anno. Ovviamente bisognava prendere degli accorgimenti nuovi e dei miglioramenti da dover cercare di raggiungere. Mi piaceva però questo tipo di gioco. Per quel che riguarda i giocatori, vedremo più avanti. Abbiamo il difetto di non essere brillanti e di non concludere tutto quello che creiamo. Qualora vedessi in futuro che c’è necessità di intervenire lo dirò, ma al momento non mi sembra il caso. Per ora si gioca come lo scorso anno, ma con giocatori che sono meno in forma”.
Proseguendo la sua analisi ha spiegato: “Se vai in una grande squadra, in un certo momento, non puoi allenare. Se giochi ogni 3 giorni non c’è tanto tempo. Anche il preparatore ha delle difficoltà. Bisogna aspettare la sosta o magari fare qualche alternanza. Da quando siamo arrivati fare i famosi ‘richiami’ non è stato possibile e questo può aver influito”.
Per ultimo, l’allenatore del Napoli ha affermato: “Serve qualche gol non solo degli attaccanti? Sono d’accordo. Bisogna trovare qualche soluzione diversa, che possa essere un movimento degli esterni. Ci stiamo già lavorando”.