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Inter, Marotta: “Skriniar? Ormai le bandiere non esistono più. Su Lukaku…”

Serata di Coppa Italia per l’Inter di Inzaghi, che sta affrontando in questo momento l’Atalanta di Gasperini. Poco prima del fischio d’inizio, l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha rilasciato un’intervista ai microfoni di “Sport Mediaset“: Di seguito le su dichiarazioni e le parole su Skriniar.

Inter, l’intervista di Marotta e le parole su Skriniar

L‘Inter è l’unica ancora in corsa per raggiungere tutti gli obiettivi: Coppa Italia, campionato e Champions League: È molto importante cercare di difendere il titolo in Coppa Italia, bisogna essere protagonisti in tutte le competizioni. Di conseguenza stasera abbiamo un appuntamento importante, siamo campioni in carica, per cui dobbiamo onorarlo nel migliore dei modi”.

Ha parlato, poi, di Lukaku vista la sua titolarità nel match contro l’Atalanta: “Il miglior allenamento è la partita. È chiaro che Lukaku non è al 100%, ma dal punto di vista dell’impegno e delle motivazioni dimostrate fino ad oggi è assolutamente inattaccabile. Abbiamo valutato la situazione e ci ha portato a dare una valutazione positiva nei confronti del ragazzo. La speranza è che possa tornare il Lukaku che conosciamo tutti.

Ha concluso, poi, l’intervista parlando della situazione di Skriniar e di come saranno gestiti i prossimi sei mesi: “Non è giusto addentrarmi più di tanto, è normale che il mondo del calcio subisce cambiamenti frequenti da un anno all’altro. Ormai immaginare che nei club esistano le bandiere non si può più immaginare. È quindi normale che esistano delle dinamiche tali che i giocatori cambiano frequentemente casacca. Dobbiamo abituarci a questo tipo di calcio, che è molto lontano da quello romantico. Certamente non è quello che gradiamo noi e i nostri tifosi, però abbiamo a che fare con dei professionisti”.

“Milan Skriniar ha fatto una scelta che rientra nei suoi diritti e noi abbiamo il dovere di rispettarla, ma siamo certi che dall’alto della sua professionalità e serietà sempre dimostrata saprà dimostrare coi fatti in questi 6 mesi che mancano al termine della stagione di essere all’altezza della situazione e del ruolo, e di meritare la maglia che sta indossando”.

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Redazione