Juventus-Inter è anche la partita di Giuseppe Marotta. L’attuale ad dei nerazzurri, infatti, sfida nuovamente il suo passato bianconero: questa volta, in palio, c’è la Coppa Italia. La squadra allenata da Inzaghi, dopo aver vinto la Supercoppa (proprio contro la Juve) tiene vivo il sogno di vincere anche scudetto e la Coppa Italia, coronando l’en plein a livello nazionale. Per vincere l’ottava, però, servirà una grande partita e un gran dispendio di energie fisiche e mentali.
Alla vigilia della finale, l’amministratore delegato ha parlato ai microfoni di Sky Sport toccando diversi temi. Dalla stagione dell’Inter, la prima di Simone Inzaghi, fino ad arrivare al tema rinnovi e al mercato. Inevitabile, allora, la domanda del momento, quella su Paulo Dybala. Le dichiarazioni di Marotta.
È il giorno di Juventus-Inter. Le due squadre questa sera si giocano la finale di Coppa Italia (calcio d’inizio ore 21:00) e sperano di poter aggiungere il trofeo alla loro bacheca. Dopo la vittoria in Supercoppa, Simone Inzaghi spera di fare il bis completando la stagione senza aver mai perso contro la formazione allenata da Massimiliano Allegri.
Alla vigilia del match, Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport presentando la partita con un occhio al rush finale dell’Inter: «Per la prima volta questa Inter si trova a dover convivere contemporaneamente con due realtà contrastanti e molto forti, che sono il campionato e la Coppa Italia, che devi giocare in una settimana, dieci giorni: è normale che ci sia tensione straordinaria. In questi giorni ho potuto notare insieme a Inzaghi, Ausilio e Baccin, un clima molto sereno attorno alla squadra. Un clima dove la motivazione era molto forte e tutte le componenti vogliono regalare a noi stessi e ai tanti tifosi che ci seguiranno qualcosa di speciale».
Inevitabile una domanda su Ivan Perisic, vero protagonista di questa stagione e con il contratto in scadenza a giugno: «Non siamo al match point, ma se lui ha la volontà di rimanere, noi abbiamo anche il desiderio di accontentarlo: ciò significa non elargire somme, essere parsimoniosi, ma diciamo che sono molto fiducioso perché questo matrimonio possa rinnovarsi ancora».
Sul finale arriva anche la questione Paulo Dybala. L’argentino infatti non rinnoverà il suo contratto con la Juventus. Il suo futuro è incerto. Potrebbe essere ancora in Italia, ma a tinte nerazzurre? «A mio giudizio è un ottimo calciatore e tutti sanno che è svincolato. Credo sia appetibile da molti club. Noi in questo momento abbiamo un reparto offensivo di grande qualità con 5 giocatori che hanno contribuito a quello che è il miglior attacco: siamo la squadra che ha segnato di più e quindi da questo punto di vista non abbiamo particolari problemi. Ciononostante apprezzo le qualità di Dybala».