Pierpaolo Marino, direttore dell’area tecnica dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista esclusiva Tuttosport. Il dirigente dei bianconeri si è soffermato sul futuro di Molina e Udogie, astri nascenti del calcio italiano che nell’ultima stagione si sono contraddistinti a suon di gol e assist. Squadra interessata ad accaparrarsene le prestazioni è proprio la Juventus: che il loro futuro possa essere ancora a strisce bianconere? Di seguito le parole di Marino.
Marino ha aperto l’intervista con un breve pensiero sul momento che sta vivendo la società: “C’è un po’ di stanchezza emotiva per l’annata conclusa ma ci sono anche la curiosità e la voglia di rifondare. Si vorrebbero precorrere i tempi, invece le tempistiche di questi mercati del calcio moderno sono lunghissimi rispetto al passato. Tutto viene diluito fino ad agosto: le grandi rifiniture si fanno quando la squadra è già in ritiro“.
Poi, su Molina e Udogie ha aggiunto: “E’ difficile che Udogie vada via già in estate: siamo convinti che stando ancora con noi un anno possa perfezionare il suo valore, che ora difficilmente è individuabile dopo una sola stagione e con la giovane età. Molina invece è un giocatore che, per gli interessi che sta suscitando in Italia e all’estero, sarà difficile trattenere. Per cui mi auguro che sia una squadra italiana a prenderlo e valorizzarlo. Credo che la Juventus abbia le capacità per farlo“.
Eppure, viste le mosse di mercato dei friulani, il principale indiziato per un trasferimento sarebbe stato proprio Udogie: sì perché ad Udine è arrivato un nuovo terzino sinistro, Leonardo Buta. Il giovane difensore portoghese, che è pronto a firmare un contratto quinquennale, è il sostituto naturale dell’ex Verona. Per quanto riguarda Molina, invece, la Juventus è soltanto una delle tante interessate. Occhio anche all’Atletico Madrid del Cholo Simeone.