Inter, quella volta in cui Thuram rischiò di non entrare a San Siro
Marcus Thuram è vicinissimo ad approdare all’Inter dopo la corte serrata del Milan, per un derby di calciomercato che sembra vedere vittoriosi i nerazzurri (leggi QUI i dettagli della trattativa). Thuram e l’Inter si sono già incrociati più volte negli ultimi anni. Nel 2021 infatti la società di Zhang tentò di portare il francese a Milano ma un brutto infortunio face virare Marotta su Correa. Tuttavia, anche nel 2020 l’Inter e Thuram furono a “stretto contatto”: erano i gironi di Champions League e la squadra nerazzurra ospitò il Borussia Mönchengladbach allo stadio Giuseppe Meazza.
Quando Thuram rischiò di non entrare a San Siro
A proposito di questo evento, c’è un curioso retroscena che riguarda il giocatore e la sua prossima squadra. Infatti, prima della gara, i giocatori come da consuetudine, fanno il loro ingresso all’interno dello stadio per ispezionare il terreno di gioco. Thuram, ebbe qualche problema con lo steward che non gli permise, almeno momentaneamente, di entrare nell’impianto di gioco. L’attaccante classe 1997, preso alla sprovvista e privo di documenti, abbassò la mascherina (era ancora periodo Covid, ndr), e tentò di spiegare la situazione. Tutto ciò non bastò, tanto che Thuram, per riuscire a entrare a San Siro, dovette mostrare la sua pagina su Wikipedia. Adesso, il vento delle trattative di calciomercato ha riportato Thuram dalle parti dello stadio Giuseppe Meazza, ma questa volta non avrà sicuramente problemi essendo che è a un passo dal diventare un giocatore dell’Inter.
I numeri di Marcus Thuram in questa stagione
Quest’anno il francese ha raggiunto il suo punto più alto dal punto di vista realizzativo. In Bundesliga, infatti, in 30 presenze ha totalizzato 13 gol e 6 assist. In Coppa di Germania in 2 apparizioni ha siglato 3 gol e 1 assist. Nel complesso, quindi, 32 presenze, 16 gol e 7 assist.
I numeri dell’Inter in quella stagione
I nerazzurri, guidati da Antonio Conte, nella stagione 2020/2021 arrivarono a vincere lo Scudetto con dodici punti di distacco dalla seconda. Ricorderete in quell’anno l’attacco guidato da un formidabile Romelu Lukaku, autore di 24 gol e capocannoniere della squadra, e da Lautaro Martinez, 17 gol in. In Champions League, invece, il cammino fu breve: i nerazzurri arrivarono ultimi nel girone B composto da Real Madrid, Borussia Monchengladbach e Shakhtar Donetsk. Con una sola vittoria, tre pareggi e due sconfitte il sogno dell’Inter si infranse dopo poco.
Quella fu una stagione un pò particolare: la pandemia da Covid-19 influenzò anche il mondo del calcio. Molte gare furono giocate a porte chiuse e le squadre dovevano fare i conti con la salute dei propri giocatori. I nerazzurri, infatti, in diverse gare si sono trovati senza i loro giocatori più importanti a causa della loro positività al virus.