Marchisio: “A Pogba è capitato qualcosa di gravissimo”
L’ex bianconero Claudio Marchisio è tornato a parlare della Juventus in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Tanti i temi affrontati, in particolare il periodo difficile che sta attraversando Paul Pogba, bersagliato dagli infortuni e condizionato mentalmente. Qualche parola anche per Vlahovic che, nonostante le prestazioni altalenanti, considera un campione. E poi ha ripercorso le tappe di Allegri in questa stagione complicata per tutti.
Marchisio, le sue considerazioni su Pogba, Vlahovic e Allegri
Paul Pogba è stato uno dei giocatori più discussi della Juventus. I continui infortuni l’hanno tenuto lontano dal campo per parecchi mesi, condizionando anche il suo stato mentale. Marchisio ha commentato così il suo periodo difficile: “Sapevo quello che gli è successo. A lui e alla sua famiglia è successo qualcosa di gravissimo, non mi sorprende che non sia stato al massimo. Ci auguriamo che in estate possa rimettersi a posto fisicamente ma soprattutto di testa, perchè se un atleta non sta bene a livello mentale ne risentono sia le prestazioni che il fisico“.
Marchisio ha parlato poi di Vlahovic e delle sue prestazioni discutibili, dichiarando però che è anche compito del tecnico cercare di farlo migliorare: “Era partito molto bene, poi la pubalgia l’ha rallentato. Ci sono state prestazioni non all’altezza ma è un potenziale campione. Dall’altra parte ci deve essere anche un allenatore che riesca a migliorarlo, è anche responsabilità di un tecnico e di uno staff farlo rendere al meglio. Detto questo, le qualità le ha, è giovane e può migliorare tantissimo“.
Per concludere, all’ex bianconero gli viene chiesto se Allegri è l’uomo giusto per questa Juventus oppure no: “Giudicare una stagione così non è semplice. La prima parte non è stata all’altezza della rosa, se si doveva cambiare bisognava farlo prima del Mondiale. Sappiamo benissimo cosa è successo dopo: in quel momento servono persone capaci di gestire tutto questo, non solo l’allenatore ma anche la squadra. Riuscirci è stato un plus sia per Allegri ma sopratutto per i giocatori perchè vivere una stagione così può solo fortificare la testa dei ragazzi“.