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Italia, Mancini: “Non è stato facile, abbiamo lasciato qualche ragazzo a Under 20 e Under 21″

Dopo la semifinale di Nations League persa contro la Spagna per 2-1, la nazionale azzurra vuole tornare alla vittoria. Il prossimo match è quello contro l’Olanda, valido per la finale per il terzo/quarto porto. Alla vigilia del match, il commissario tecnico dell’Italia, Roberto Mancini, ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida che si giocherà il 18 giugno 2023, e delle possibili scelte di formazione.

Italia, la conferenza stampa di Mancini alla vigilia dell’Olanda

Roberto Mancini, prima della conferenza in vista di Olanda-Italia, ha rilasciato un’intervista one to one ai microfoni di SkySport: “Il nuovo percorso è già iniziato perché essere arrivati alla fase finale di Nations League con un gruppo di giovani non è facile. Poi ci sono state le competizioni Under 20 e Under 21 e abbiamo dovuto lasciare qualche ragazzo alle selezioni minori. Abbiamo fatto un bellissimo percorso poi c’è stata la parentesi Mondiale che è stata l’unica negativa. Siamo arrivati per la seconda volta alla fase finale della Nations League dove giocano le migliori squadre. Io sono il Ct della Nazionale e sono felice a prescindere da tutto. Poi è chiaro che mi dispiace aver perso la partita“.

Il CT degli azzurri, successivamente, ha parlato anche in conferenza stampa: “Mercato? Per fortuna il Napoli ha preso l’allenatore (ride, ndr). No sicuramente ero triste per aver perso contro la Spagna ma poi la cosa è finita lì sono contento di essere l’allenatore dell’Italia”.

Mancini han rilasciato anche qualche indizio di formazione prima della gara contro l’Olanda: “Retegui? Sicuramente giocherà. Ci sono molti giocatori stanchi quindi la squadra necessita di alcune rotazioni. Sarà una partita di alto livello anche se non conta per il primo posto”.

L’ex allenatore di Inter e Manchester City ha parlato delle difficoltà del momento che sta vivendo la squadra: “Questa fase di qualificazione della Nations League è stata giocata con giocatori sconosciuti e nonostante ciò siamo arrivati alla fase finale. Tuttavia siamo arrivati a queste partite con molti problemi. C’è stanchezza, ma bisogna considerare anche i molti ragazzi lasciati a Under 20 e Under 21, senza contare Bastoni che ha lasciato il ritiro pochi giorni fa”.

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Published by
Riccardo Raschiatore