Il CT della Nazionale Azzurra Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico ha parlato della pesante sconfitta dell’Italia contro l’Argentina, ma ha anche annunciato che due giocatori hanno lasciato il ritiro. Un’altra notizia poco positiva per la nazionale dopo gli infortuni dei vari Zaniolo, Insigne e Kean e quelli precedenti di Immobile e Verratti.
Analizzando la sconfitta contro l’Argentina, Mancini ha parlato anche della difficoltà degli Azzurri nel trovare la via del gol. Un dato che spaventa in vista delle prossime competizioni, Nations League per prima. Ad aggravare la situazione complicata dell’Italia si è aggiunta la notizia di altri due infortuni.
Il CT ha infatti comunicato che Manuel Lazzari e Mattia Zaccagni hanno lasciato il ritiro: “Sono sorpreso. Mi sembrava stessero bene ma loro mi hanno detto ieri di avere problemi e di non essere in grado di giocare, quindi li abbiamo mandati a casa”. Lazzari era entrato in campo a Wembley contro l’Albiceleste, al contrario di Zaccagni. In vista della Nations League sono due assenze che peseranno visto che entrambi i giocatori della Lazio avevano mostrato di essere in una buona condizione nel finale di stagione.
Mancini ha anche aggiunto che ha lasciato liberi così tanti giocatori per garantirgli un riposo adeguato dopo una stagione molto intensa: “Molti non erano nelle condizioni di giocare. Erano sfatti fisicamente. Hanno bisogno di recuperare, avrei creato loro problemi anche per le partite di settembre. Qualcuno potrà essere ancora utile”. Dopo Bernardeschi, Emerson Palmieri, Insigne, Jorginho e Verratti si aggiungono anche Zaccagni e Lazzari alla lista degli assenti. Oltre a loro, lascia il ritiro anche Sirigu, infortunato da giorni.
Sui pochi gol segnati nelle ultime gare, Mancini si è detto preoccupato: “La mancanza di gol ci preoccupa. Nel calcio per vincere devi fare gol e devi trovare attaccanti che in questo momento in Italia non ci sono. Se gli unici due sono ancora Belotti e Immobile, e l’unico che ha fatto gol in Serie A è Scamacca e non ha una gara a livello internazionale, ci preoccupa. La speranza è che chi è in B possa arrivare in Serie A velocemente, giocare e fare gol. La nostra speranza è questa”.
Il CT Mancini ha poi parlato del nuovo ciclo Azzurro: “Veniamo da una delusione grande e pesante, non è semplice. Quando le cose non vanno, è il momento in cui bisogna rimboccarsi le maniche, pedalare e cercare soluzioni. In Italia spesso è difficile. La ripartenza è da adesso: il nuovo ciclo riparte da domani. Tonali, Locatelli e Bastoni giocano già in squadre importanti. Dobbiamo inserire i giovani che ne hanno di meno. Ci vuole tempo, non ci inventiamo i giocatori e sappiamo che ci sarà da soffrire abbastanza”.