Manchester City-Inter, le parole dei protagonisti al termine della finale di Champions League
Al termine della finale di Champions League tra Manchester City ed Inter disputata oggi, 10 giugno 2023, i protagonisti delle due formazioni hanno parlato nelle consuete interviste post partita. Nel corso della gara, purtroppo, c’è stato un cambio obbligato per parte. Per gli inglesi, infatti, è dovuto uscire nel primo tempo De Bruyne, invece, per i nerazzurri Dzeko nel secondo. A portarsi a casa la coppa, alla fine, è stato il Manchester City per 1-0 grazie alla rete di Rodri.
Manchester City-Inter, le interviste dei nerazzurri
Il primo sponda nerazzurra a parlare della sconfitta è stato Federico Dimarco: “Sicuramente c’è tanta delusione ma c’è anche orgoglio. La squadra ha dato il 120% in campo. Ha vinto la squadra più forte e costruita per vincere questa Champions League. C’è un po’ di rammarico per le occasioni nitide che abbiamo avuto. Il loro portiere ha fatto grandi parate. Questa squadra merita tanto e anche stasera meritavamo di più. Abbiamo fatto il massimo. Il nostro secondo posto vale tanto. Questo gruppo ha sempre dato il massimo“.
Ai microfoni anche Onana ha raccontato la delusione per la sconfitta: “Io penso che abbiamo fatto una grande partita. Siamo stati sfortunati perché abbiamo avuto delle chiare occasioni da gol. Sono stato contento del lavoro della squadra e per il loro sforzo. Sono sicuro che se continuiamo a stare a questi livelli prima o poi alzeremo questa coppa. A Lautaro ho detto che il calcio è ingiusto. A mio avviso meritavamo di vincere. Non si può mai sapere come può andare il futuro. Ora c’è molta delusione per la finale persa. Sono molto contento qui e non ho nessun problema con l’Inter. Farò quello che mi dice la società“.
Le parole degli inglesi
Il primo a commentare il trionfo del Manchester City è stato Haaland che ha parlato della sua grande emozione: “Tutto questo è incredibile. Significa tutto per me. Non ho niente da aggiungere. Abbiamo fatto il treble è incredibile. Ho tantissime emozioni ed è fantastico. Bellissimo alzare la coppa“.
A parlare ai microfoni nel post partita, poi, è stato l’autore del gol decisivo, Rodri: “Non avrei mai pensato nemmeno nei miei sogni di arrivare qui in finale e fare il gol decisivo. Ho giocato male nel primo tempo ma, poi, ho segnato. Il tanto lavoro fatto mi è stato restituito da Dio. Ci abbiamo creduto e questo successo è importante anche per il futuro. Guardiola non ci ha detto niente di particolare ne parleremo dopo. Voglio ringraziare tutti“.
De Bruyne, costretto al cambio nel primo tempo, ha commentato il successo del Manchester City: “Ho giocato finché potevo poi massima fiducia nei compagni. La Champions League è un qualcosa che volevo vincere e mi mancava“.
L’ultimo protagonista degli inglesi a commentare il successo è stato il capitano Gundogan: “Ho perso due finali di Champions League, quindi, so come ci si sente. Ho voluto mostrare a loro il mio rispetto perché non si arriva qui per caso. Non riesco ancora a rendermi conto di questo successo. Inseguo questa coppa da 10 anni dalla sconfitta contro il Bayern Monaco a Wembley. Non so se è stata la mia ultima partita con il Manchester City. Se ne parla tanto dietro le quinte ma io ancora devo parlare con la società e lo faremo a breve“.