Vigilia di City-Inter: le parole di Lautaro, Calhanoglu e Darmian
Cresce la tensione in vista della finale di Champions League in programma sabato 10 giugno alle ore 21:00 italiane. Diciotto anni dopo il successo del Liverpool sul Milan nell’edizione 2004-2005, la capitale turca di Istanbul torna ad ospitare l’evento più atteso dagli appassionati di calcio internazionale per club. Alla vigilia di Manchester City-Inter, oltre Simone Inzaghi anche alcuni calciatori nerazzurri hanno preso parte alla conferenza stampa pre partita. Nel dettaglio, si tratta di Hakan Çalhanoğlu, Matteo Darmian e Lautaro Martínez.
Manchester City-Inter: la conferenza di Lautaro, Çalhanoğlu e Darmian
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dai tre calciatori dell’Inter durante le interviste e la conferenza stampa della vigilia.
HAKAN CALHANOGLU – “Non ci sono diversi segreti, continueremo a fare ciò che abbiamo sempre fatto. Sappiamo che il City è una squadra forte, lo sanno tutti. Non vediamo l’ora di scendere in campo per scrivere la storia: erano tredici anni che non andavamo in finale. L’anno scorso abbiamo giocato bene in Champions League contro squadre forti, ma siamo usciti. Quest’anno siamo migliorati sotto vari aspetti, soprattutto mentalmente avendo giocato e vinto altre finali. Mentalmente siamo già preparati a soffrire sin dai primi minuti, metteremo in campo il cuore. Personalmente sono molto fiducioso. Io spero che possiamo vincere noi, poi chi segna non importa. L’importante è vincere, chiaramente io cercherò di fare del mio meglio. Sono contento e orgoglioso di giocare questa finale nel mio Paese. Sono certo che il mio popolo mi sosterrà e pregherà per me. Spero di sollevare quella coppa da giocatore turco, spero anche di segnare. Sappiamo che non sarà facile, il City è fortissimo. Ma se ci mettiamo tutto il cuore, potremo farcela. Per me sarà una partita speciale, giocare qui è diverso. Voglio godermi questo momento perché magari non succederà più. Voglio dare il massimo, come tutta la squadra. Nel City c’è Ilkay, lo conosciamo bene. Solo che lui gioca nella Germania, io per la Turchia. Per i turchi sarà più importante se vinco io. Darò tutto per questa coppa”.
Lautaro: “Sensazioni uniche ma diverse dal Mondiale”
LAUTARO MARTINEZ – “Champions e Mondiale sono le due finali più importanti che un giocatore può giocare. L’unica cosa che cambia è la maglia, le sensazioni sono le stesse, sensazioni uniche. Il merito è del lavoro che abbiamo fatto tutto l’anno, il lavoro del gruppo, che è quello che conta per ottenere obiettivi. Siamo all’ultimo passo, dobbiamo essere pronti per questa partita che sarà molto importante per tutto il popolo nerazzurro, la società e il club. Sappiamo che il City è una squadra difficile da affrontare per le sue qualità individuali e come collettivo. Siamo pronti a contrattaccare, ci siamo preparati bene negli ultimi giorni. Abbiamo ancora due sessioni di allenamento per affinare gli ultimi dettagli e poi andremo in campo. Non ho sentito Alvarez, l’ho invitato al mio matrimonio ma purtroppo non è potuto venire. Sicuramente è stata una grande stagione per me, ho vinto con l’Inter la Supercoppa e la Coppa Italia, ho vinto con l’Argentina il Mondiale, ora questa partita molto importante”.
Lautaro prosegue: “Sono molto emozionato, sono molto contento della mia annata e dei risultati, ora spero di chiudere al meglio. Il problema avuto al Mondiale alle spalle, ho avuto una stagione molto intensa, ho sentito molto dolore anche prima della Coppa del Mondo. Ora mi sento molto meglio. Ho sentito il Ct Scaloni e mi ha dato l’occasione di riposarmi un po’. Non so se se per loro sia un dovere, sicuramente noi speriamo di portare il trofeo a Milano. Spero che possiamo giocare una gran finale, vincere la partita e portare la Coppa a Milano. Per noi è sicuramente un grande sogno, un sogno difficile da realizzare, abbiamo lavorato tanto per essere qui e ora manca solo l’ultimo passo”.
Le parole di Darmian
MATTEO DARMIAN – “Siamo consapevoli di avere di fronte un avversario tosto, forse il più forte della competizione, ma al contempo noi conosciamo i nostri mezzi, quindi dobbiamo giocare la nostra partita. Ogni aspetto domani sarà fondamentale perché in partite così i dettagli fanno la differenza. Saranno determinanti sia un buon approccio, sia la capacità di soffrire nel corso dei 90 minuti. Ci ho giocato contro diverse volte. Sono una grandissima squadra, con un grande collettivo e grandi individualità. Dovremo essere bravi come squadra e attenti per metterli in difficoltà. Faremo di tutto, cercheremo di fare il massimo per portare a casa questo trofeo. Ansia o voglia? Ci sono tante emozioni prima di una partita così importante. Veniamo da un buon finale di stagione, siamo in un buon momento, dovremo dimostrarlo domani dal primo minuto, scendendo in campo con lo stesso atteggiamento e la stessa determinazione”.