Nella seconda giornata del girone G di Champions League, il Manchester City ha conquistato i 3 punti battendo per 1-3 il Lipsia. I meriti vanno sicuramente a tutta la squadra, ma in particolare agli autori delle 3 reti: Jeremy Doku, Julian Alvarez e Phil Foden. Dopo aver incassato il gol del pareggio da parte dei tedeschi, i Citizens non si sono abbattuti e hanno rimontato con due gol prima al minuto 84 e poi al 92′, agganciando così la vetta del gruppo G. Dopo l’ultima notte di Champions però, in casa Manchester City emerge un dato che esalta Alvarez ma che penalizza Haaland.
Grazie alla vittoria realizzata contro il Lipsia, i Citizens sono a pieno punteggio e guidano il loro girone di Champions. Lo stesso accade in Premier League, con la squadra di Guardiola che è in testa alla classifica con 18 punti nonostante sia reduce da una sconfitta. Infatti, nell’ultima gara di campionato il City ha perso per 2-1 contro il Wolverhampton.
Nonostante il piccolo inciampo in Premier, in casa City la nota positiva è Julian Alvarez. L’argentino sta vivendo un ottimo momento e il gol del 1-2 contro il Lipsia certifica a pieno il suo stato di forma. Il classe 2000 sta brillando sempre di più, per lui in 2 match in Champions League 3 gol e 1 assist. Numeri da capogiro se si considera che spesso parte dalla panchina. Inoltre, in Premier League ha già segnato 3 reti e realizzato 4 assist. In questo momento sembrerebbe lui il trascinatore dei Citizens.
Se Alvarez è la luce in Champions, Haaland sta decisamente deludendo. Nelle prime due partite del girone zero gol per lui. Il suo faro in Europa sembra essersi spento già al termine della stagione 2022/2023. Infatti, il norvegese è a secco da ben 5 partite nella massima competizione europea. L’astinenza da gol è iniziata nelle semifinali dello scorso anno contro il Real Madrid. Diversa la situazione in campionato: 8 gol e 1 assist in 7 partite disputate.