“Deve riprendersi al meglio. Ci vuole cautela e tempo per rimettersi al 100%. Per questo direi che sarà pronto per il nuovo anno“. Così Pep Guardiola il 27 novembre scorso quando, in vista della sfida di Champions League tra Manchester City-Lipsia, aveva aggiornato sulle condizioni di Kevin De Bruyne. Il belga, a seguito di un problema al flessore, ha dovuto alzare bandiera bianca nella prima partita della stagione contro il Burnley. Una brutta ricaduta che ha costretto il centrocampista a sottoporsi all’operazione. I tempi di recupero sono stati lunghi ma, dopo circa 4 mesi di stop, De Bruyne è tornato in campo ad allenarsi con i compagni, con l’obiettivo di scendere in campo qualche minuto per il Mondiale per Club.
Possiamo, dunque, dirlo: De Bruyne è tornato. Il belga è pronto a riprendersi la scena prima di salutare l’anno e iniziare una nuova stagione che, perlomeno si spera, possa essere più positiva rispetto all’ultima parte del 2023. Il Mondiale per Club, sotto quest’aspetto, può essere la giusta chance per permettere al 32enne di poter mettere minuti nelle gambe. Ci vorrà del tempo prima di rivedere il centrocampista al 100%, ma il recupero sta procedendo nel migliore dei modi.
La competizione inizierà il 12 dicembre, ma la squadra di Guardiola debutterà martedì 19 alle ore 19 locali, contro l’Urawa Reds (Giappone). Chi vincerà, andrà a sfidare in finale il 22 dicembre il Fluminense (Brasile) di Marcelo e compagni. La perdente, affronterà la finale 3°/4° posto lo stesso giorno con l’ Al Ahly (Egitto).
Per Guardiola, inutile anche specificarlo, il rientro di De Bruyne rappresenta senza dubbio una pedina fondamentale da inserire all’istante nel suo scacchiere. I citizens, al momento, hanno ottenuto solo una vittoria nelle ultime 5 partite disputate in campionato. Tant’è che il Manchester City è scivolato lentamente sino alla 4ª posizione, a 5 distanze dall’Arsenal capolista che prova a iniziare la sua fuga, ma che Guardiola, e ora anche KDB, proveranno a fermare.