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City, Guardiola: “C’è tensione, ma è solo una partita di calcio. L’Inter ha qualità impressionanti”

Il Manchester City di Pep Guardiola si prepara ad affrontare la seconda finale di Champions League della sua storia, dopo quella persa nel 2021 contro il Chelsea. Appuntamento storico per i Citizens che con l’eventuale conquista della massima competizione europea otterrebbero anche il “triplete” dopo aver già vinto Premier League e Fa Cup. Alla vigilia del match tra Manchester City e l’Inter, Pep Guardiola è intervenuto davanti ai giornalisti in conferenza stampa.

Manchester City, l’intervista di Guardiola a Sky

Prima della conferenza stampa, Pep Guardiola ha parlato in anteprima ai microfoni di Sky Sport: “Sembra che non abbia tensione? Assolutamente no, sento le farfalle nello stomaco. Domani a una o due ore dalla finale si sentiranno ancora di più, ma io dico di non dimenticare che è una partita di calcio, importantissima, perchè non si arriva in finale di Champions tante volte, ma mi tranquillizza il fatto che è solo una partita di calcio“.

SULLA FESTA PREMIER E FA CUP“Abbiamo dato tanti giorni liberi dopo la vittoria del campionato e della FA Cup per far riposare i calciatori. I miei giocatori, però, non conoscevano tanto l’Inter, quindi poi ci siamo ritrovati per studiare gli avversari. La questione che mi impensierisce di più è fisica, perché siamo stanchi dopo una stagione lunga. La parola d’ordine rimane ‘tranquillità’, stare insieme, cenare in albergo, riposarsi ed essere tranquilli per domani”.

SULLA FINALE“Ho sempre pensato che in questo tipo di partita non importa la storia, dipende come ti comporti nei 95 minuti. I giocatori devono fare una grande performance. La mia unica preoccupazione è che i giocatori devono conoscere l’Inter molto bene. Loro fanno tante cose belle e interessanti sul campo da gioco, tanti inserimenti dei centrocampisti e ottima fase offensiva. Se vinciamo saremo la migliore d’Europa se no la seconda migliore. Sappiamo che le squadre italiane in queste partite sono brave, che se siamo 0-0 loro sono contenti e pensano che stanno vincendo e noi siamo ansiosi e pensiamo che stiamo perdendo”.

SU HAALAND“Non ho parlato con Haaland di questa sua prima finale, gli ho detto che avrà occasione di essere qui tante altre volte. Poi gli ho detto che giocherà con tre difensori, quindi gli spazi saranno pochi, così come in altre partite che abbiamo giocato, ma lui lo sa. È una questione di pazienza”.

Manchester City, la conferenza stampa di Guardiola alla vigilia della finale contro l’Inter

SOGNO O OSSESSIONELa Champions è un sogno. Vincere trofei è sempre un sogno, ma la parole ossessione non è comunque negativa. Ma io la definisco un sogno per noi”.

SULLA PARTITA“Tutti ci vedono favoriti e non posso controllare cosa dice la gente, però penso che la squadra che giocherà meglio porterà a casa la coppa. Spero sia una partita bellissima, è la competizione più bella del mondo e vogliamo che per i tifosi di Inter e City sia una giornata di festa“.

SULL’INTER Si pensa che le squadre italiane sappiano solo difendere, ma non è così. La difesa dell’Inter è molto brava ad impostare da dietro, con Onana, Darmian, Acerbi e Bastoni. E poi tutti gli attaccanti, da Lautaro a Correa, sono pericolosi. A centrocampo sanno attaccare dal centro e anche dalle fasce, cercheremo di difendere nel miglior modo possibile, sia in avanti che in ripiegamento“.

Credit: Andrea Rosito

SCONFITTA CON IL CHELSEA“Potrei dire che abbiamo imparato tante cose da quel giorno, ma la realtà non è questa. Sono squadre diverse, annate diverse, giocatori diversi. Con il Chelsea non siamo riusciti a vincere, domani sarà un’altra partita e ci riproveremo“.

SUL PIANO GARA – “Sappiamo quello che dobbiamo fare e dobbiamo metterlo in campo nel miglior modo possibile. Poi chiaramente nelle finali ci sono momenti pazzi, in cui la tattica non conta e conta più il cuore“.

SUI NERAZZURRILautaro? Cosa posso dire, è un campione del mondo ed è un calciatore speciale. Sa portare palla, sa rendersi pericoloso in area. È l’attaccante della finalista di Champions. Poi anche Onana è fondamentale per come gioca la squadra e Bastoni è eccezionale in quello che fa. Aiutare ad avere una connessione migliore tra difesa e attacco”.

Published by
Angelo Frusciante