Juventus, Cuadrado: “Purtroppo sono cose che accadono”

Rimanere uniti e pensare subito ai prossimi obiettivi: Juan Cuadrado, in un’intervista ai microfoni di Sky Sport, dà la sua versione su come la Juventus può uscire dalla crisi dopo sconfitta contro il Maccabi Haifa in Champions League. La stagione europea della Juventus non riesce a decollare: dopo aver conquistato i primi tre punti proprio all’andata, è arrivata oggi la terza sconfitta in quattro partite di questa fase a gironi. E ora la qualificazione si fa sempre più complicata.

Juventus, l’intervista di Cuadrado

“Purtroppo sono cose che accadono nel calcio, dobbiamo cercare di voltare pagina il più presto possibile e mettere la testa al campionato” ha dichiarato il colombiano. “Solo uniti possiamo uscire da questa situazione”.
Cuadrado prosegue: “Dobbiamo crederci fino alla fine, fare il nostro lavoro al 100% e aspettare di vedere come va tutto. Come mai questa crisi? Il mister sta facendo di tutto per tenerci tutti uniti, siamo tutti una squadra. Siamo più noi che entriamo in campo che dobbiamo dare ancora di più, a partire dai difensori più esperti che sono qua. Dobbiamo avere più fiducia, come una famiglia, e penso che potremo uscire. Siamo usciti da tante situazioni difficili e penso che se ci crediamo possiamo uscire anche da questa” ha concluso il giocatore.

Juventus, l’intervista di Danilo

Al termine della partita contro il Maccabi Haifa, ha parlato ai microfoni di Sky Sport anche il difensore della Juve Danilo: “Difficile trovare una spiegazione in questo momento, non abbiamo parole. Dobbiamo provare a fare meglio e essere più squadra, trovare quella connessione che abbiamo perso. Io faccio fatica a pensare a un giocatore della Juventus nervoso, non riesco a capirlo. Negli ultimi tempi quando le cose si fanno difficili ci nascondiamo e cominciamo a lanciare la palla lunga. Non basta dire ‘Noi siamo la Juventus’.”

Il calciatore ha poi continuato: ”Da quando sono arrivato qui ho sempre detto che si deve pensare partita dopo partita, non guardando troppo avanti. Se si mette il focus troppo lontano si perde il senso. Non è scontato fare un passaggio corto: se non curiamo queste cose continueremo a fare risultati altalenanti come questi. Dobbiamo solo vergognarsi e provare a migliorare”.