Dopo i play-off, si parte anche con gli ottavi di finale di Conference League. La Fiorentina vola in Ungheria, ospite del Maccabi Haifa per il primo atto di questa fase ad eliminazione diretta. I padroni di casa sono stati retrocessi dall’Europa League, vincendo i play-off contro il Gent, mentre i viola si sono posizionati al primo posto nel Gruppo F. In vista del doppio confronto europeo tra Maccabi Haifa e Fiorentina, Vincenzo Italiano ha tenuto una conferenza stampa per presentare la sfida imminente.
L’allenatore dei viola ha esordito in conferenza stampa pre Maccabi Haifa-Fiorentina dicendo: “Ripartiamo dopo un lungo stop e contro un avversario che dobbiamo rispettare perché arriva dall’Europa League. Ha messo in difficoltà gli avversari e ha fatto punti. Per me non esistono partite facili, dobbiamo prepararla bene sotto l’aspetto dell’attenzione. Siamo in crescita e dobbiamo dare continuità di risultati. Giocheremo in campo neutro ma arriveranno tanti loro tifosi per sostenerli”.
In seguito, l’allenatore dei viola si è soffermato sul percorso in Conference: “Questo torneo propone sempre ottime squadre, quest’anno ce ne sono tante attrezzate per arrivare in fondo. L’anno scorso abbiamo raggiunto la finale, quest’anno vogliamo giocarcela ancora con le altre. Sarà più complicato perché il livello si è alzato”.
Ha poi proseguito dicendo: “Nelle ultime quattro ci siamo comportati bene, tolto il recupero contro il Bologna. Potevamo fare qualcosa in più in trasferta, ma arriviamo dall’ottima prestazione con la Lazio. Questo conferma che siamo in crescita e che i giocatori rientrati ci danno più continuità. Se alziamo il livello delle prestazioni possiamo ritrovare la continuità dell’anno scorso”.
Italiano ha commentato anche la rosa a disposizione: “Ci sarà spazio per tutti. C’è poco tempo per recuperare e l’anno scorso la nostra forza è stata anche questa. Rendere tutti partecipi porta risultati. Abbiamo bisogno di tutti, sono sicuro che i giocatori si faranno trovare pronti“.
Infine, una indicazione sui possibili protagonisti: “Comuzzo ha grandi qualità e margini di crescita. Farà parlare di sé perché ha qualcosa di diverso rispetto ai suoi coetanei. Sa che potrà avere spazio in qualsiasi momento, ma domani è una partita importante e andrà in campo la squadra migliore per poter raggiungere il risultato. Beltran è un giocatore diverso rispetto ai primi tempi, per rivedere il Nico Gonzalez di inizio stagione ci vorrà un po’ di tempo ma manca poco. È un valore aggiunto“.
Ho molta voglia di rientrare, io e il mister parliamo spesso. Non posso andare ancora molto forte, ma sono già molto carico e per me è importante essere già qui, con la squadra ad allenarmi. Kayode? È un ragazzo straordinario, sempre sorridente e con voglia di fare sempre il meglio. È cresciuto tantissimo ed è tutto merito suo. Ha la fiducia di tutta la squadra e del mister.
Dopo un infortunio grave è sempre difficile ma sono stato vicino alla famiglia e alla squadra. I primi mesi sono stati tosti, volevo tornare presto, ma quando ho ricominciato a lavorare sul campo è tornata la felicità e oggi sono molto contento di essere qui.