Dopo l’addio di Bremer, il vero giocatore chiave del Torino è diventato Sasa Lukic. Nonostante questo, il serbo è stato prima escluso all’ultimo dalla lista dei convocati di Ivan Juric per la prima partita di campionato contro il Monza, per poi subentrare al 71esimo minuto contro la Lazio e all’85esimo contro la Cremonese.
La gestione di Lukic al Fantacalcio, che resta uno dei migliori centrocampisti da prendere quest’anno all’asta visto che è anche tiratore, dipenderà molto da come verrà risolta la questione tra giocatore e dirigenza del Torino. Dividiamo le possibili mosse in due situazioni: se dovete fare ancora l’asta o se l’avete già fatta. Nel primo caso, il discorso è molto semplice: Lukic si può prendere all’asta. Il prezzo infatti, si abbasserà dopo questa situazione creatasi. Per una cifra non superiore al 4% del budget, il serbo resta un buon colpo. Se poi la questione con il Torino dovesse risolversi, avrete fatto un affare.
Nel secondo caso invece, le opzioni sono due. Prima opzione: decidete di tenere Lukic, correndo anche un minimo di rischio. Qualora ritornasse al centro del progetto Torino infatti, si riprenderebbe il posto da titolare e l’onere di tirare i calci piazzati, ma se la situazione degenerasse avreste buttato via un buon numero di crediti. Seconda opzione: provate a scambiarlo. Visto quello che è successo, sarà difficile ottenere in cambio un top di reparto. Tuttavia, si può andare sul sicuro scambiandolo per un titolare da terzo slot più un ragionevole numero di crediti.
I giallorossi di Josè Mourinho sono alla ricerca di un nuovo centrocampista che possa sostituire l’infortunato Wijnaldum. Il ds Tiago Pinto avrebbe messo nel mirino il centrocampista granata Sasa Lukic. Per il suo cartellino Urbano Cairo vuole 20 milioni, ma i giallorossi vorrebbero accordare un’ operazione in prestito con diritto. Una formula che non piace al club granata, che preferirebbe lasciarlo partire a titolo definitivo.
Nel caso il serbo arrivasse a Roma il suo valore in ottica fantacalcio potrebbe scendere in modo vertiginoso. È vero che il classe 1996 andrebbe a giocare in una squadra molto più competitiva, ma senza dubbio la concorrenza non mancherebbe, tra Cristante, Matic e Pellegrini che, con il ritorno di Zaniolo, arretrerebbe di una ventina di metri il suo raggio d’azione. Anche se la Roma sarà impegnata in 3 competizioni, non spendete per Lukic più del 4% del budget.