Napoli, Lukaku e il rapporto coi big match. Contro la Roma…
Lukaku, attaccante Napoli (Imago)
Al Napoli di Conte, in vista del big match contro la Roma di Claudio Ranieri, serve il miglior Romelu Lukaku
Dopo la sosta nazionale del mese di novembre, ad Antonio Conte serve il miglior Lukaku. In vista della sfida al Maradona contro la Roma di Claudio Ranieri, l’allenatore ex Juventus ha bisogno del belga per impostare al meglio il suo gioco.
Guardando al rapporto tra Conte e Lukaku nell’anno dello scudetto nerazzurro, qualcosa è cambiato. Il belga non è all’apice della condizione ma rimane essenziale in fase di costruzione e ripartenza nella corsia centrale.
Le richieste dell’allenatore nativo di Lecce per Lukaku non sono cambiate, soprattutto nei big match, quando la tensione sale e i margini di errore diventano sottili.
Il rapporto di Big Rom con le partite di cartello è sempre stato complicato, sia in campionato che in Europa. Un aspetto che non varierà, in vista della sfida delle ore 20:45 contro la Roma, sarà la fiducia massima dell’allenatore.
Il rendimento di Lukaku nei big match di Serie A
L’immaginario collettivo, soprattutto ricordando più grandi palcoscenici (finale Champions ed Europa League), porta ad evincere un Romelu impalpabile nelle grande occasioni. Analizzando i numeri dei campionati in Italia, si può confermare la tesi ma non in termini assoluti.
Le squadre più colpite dall’ex Anderlecht sono Genoa e Sassuolo (7 e 6 gol realizzati) ma subito dopo a quota 5 ci sono Milan e Napoli, due big che hanno sempre esaltato il belga a differenza di altre squadre. Contro Juventus e Lazio le reti in campionato sono poche, 4 gol contando le diverse maglie indossate.
I numeri di Romelu contro la Roma
Il problema sembra sorgere, in questa stagione più che mai, quando l’ex Inter viene marcato a stretto contatto da un difensore “vecchia scuola”. La pressione del match, il più delle volte, influenza negativamente il belga che fatica nel fondamentale della costruzione. La partita di stasera (domenica 24 ovembre, ndr) è una di quelle, soprattutto per il rapporto con la squadra giallorossa.
Contro la Roma, i numeri sono dalla parte del belga: 3 gol e 1 assist in 5 match di campionato, chiaramente tutti siglati con la maglia nerazzurra. Soltanto in un’occasione, tuttavia, la rete fu effettivamente decisiva. Nel luglio 2020 quando su rigore realizzò all’88’ minuto il gol del 2-2, un match ricco d’intrecci già dal tabellino (De Vrij, Spinazzola, Mkhitaryan, Lukaku).