Big Rom lascia ancora il segno in Nazionale. Dopo aver segnato il gol del definitivo 1-1 nella gara di qualificazioni a Euro2024 contro l’Austria, Romelu Lukaku ha siglato una doppietta contro l’Estonia estendendo il nuovo record raggiunto col Belgio.
Anche questa volta Romelu Lukaku si è confermato un punto di riferimento per il Belgio, lasciandosi alle spalle l’incubo del Mondiale in Qatar in cui anche i suoi errori sotto porta erano costati cari contro la Croazia. Nella gara contro l’Austria, in scena sabato 17 giugno, il centravanti ha realizzato la rete del pareggio con uno splendido sinistro dalla distanza.
Un gol che gli ha permesso di scrivere un nuovo record con la maglia della nazionale: con le reti contro l’Estonia, Lukaku ha segnato in tutte le ultime 15 partite di qualificazioni con la maglia del Belgio, totalizzando 21 gol. L’ennesima statistica da sottolineare per Big Rom che rimane l’uomo copertina della sua nazionale nonostante la stagione altalenante.
Lukaku ha vissuto una stagione molto particolare con l’Inter. Dopo essere tornato in estate a Milano, infatti, ha dovuto fare i conti con un lungo infortunio muscolare che lo ha allontanato dal campo per diversi mesi. Al Mondiale, poi, non è riuscito a trascinare il suo Belgio agli ottavi, tradito anche dalle ricadute fisiche che lo hanno rallentato.
Nel 2023, però, è tornato pian piano sui suoi livelli, timbrando il cartellino in partite fondamentali: gol vittoria agli ottavi di andata di Champions contro il Porto, gol contro il Benfica nell’andata dei quarti di finale e assist vincente per Lautaro nel derby di ritorno che ha consegnato all’Inter la finale di Istanbul.
In finale, invece, ha avuto la palla del possibile pareggio contro il Manchester City. In totale ha collezionato 14 gol tra campionato e coppe ma l’errore in finale pesa nel bilancio complessivo. Il suo futuro è ancora da scrivere: l’Inter sta trattando col Chelsea il suo ritorno a Milano e cercherà di confermarlo anche per la prossima stagione.