Le squadre italiane continuano i calcoli sui risultati necessari per raggiungere l’obiettivo salvezza, per la quale in Serie A la lotta diventa sempre più avvincente. Le squadre di bassa classifica devono soprattutto sfruttare gli scontri diretti con le avversarie della colonna di destra. Ogni punto è fondamentale per centrare l’obiettivo stagionale e restare nel massimo campionato italiano, evitando la retrocessione in SERIE B.
Come da regolamento, le ultime tre classificate del nostro campionato, al termine della stagione retrocederanno in Serie B. C’è la possibilità che, però, venga disputato una sorta di play-out scontro salvezza come successo lo scorso anno tra Hellas Verona e Spezia.
Infatti, in caso di arrivo a pari punti della 17ª e 18ª posizionate in classifica, la Serie A prevede uno spareggio salvezza per cui la regola è cambiata. Rispetto alla gara secca della scorsa stagione, quest’anno si disputerebbe una partita d’andata e una di ritorno, quest’ultima in casa della squadra con la miglior classifica avulsa. Chi uscirà vincitore dal doppio confronto otterrà la permanenza in massima serie.
E se tre o più squadre terminassero il campionato a pari punti? In quel caso ci si dovrebbe affidare alla classifica avulsa, cioè una graduatoria prodotta conteggiando i punti raccolti nei soli scontri diretti tra le squadre coinvolte.
Di seguito ci focalizziamo sul calendario di partite che restano da disputare alle contendenti per capire meglio chi potrebbe spuntarla, forte di un calendario più agevole e di un miglior periodo di forma. In grassetto gli scontri diretti. In fondo la classifica aggiornata turno dopo turno.
FROSINONE – La gara casalinga con la Salernitana ha interrotto una striscia di 12 partite consecutive senza vittorie che ha tolto fiducia ai ragazzi giallo-azzurri. Il match interno dell’ultima giornata contro l’Udinese rischia di diventare da psicodramma thriller.
VERONA – La sconfitta contro il Torino ha rallentato la corsa, ma la salvezza è ancora alla portata per il Verona. Un risultato che nobiliterebbe il magnifico lavoro di Marco Baroni, il quale da febbraio ha allenato una rosa profondamente cambiata dalla sessione invernale di calciomercato.
UDINESE – Il pareggio in extremis raggiunto contro il Napoli ha dato nuove speranze agli uomini di Fabio Cannavaro. Ora i friulani sono attesi nell’ultima gara contro il Frosinone. Sarà il match della stagione.
EMPOLI – Al filotto di risultati utili consecutivi ottenuti all’inizio della gestione Nicola, ha fatto seguito un periodo di sterilità offensiva. Determinante l’ultima partita contro la Roma, sperando in un passo falso delle altre squadre a rischio.
15ª FROSINONE – 35 punti
16ª HELLAS VERONA – 34 punti
17ª UDINESE – 34 punti
18ª Empoli – 33 punti
19ª SASSUOLO – 29 punti (aritmeticamente retrocessa)
20ª SALERNITANA – 16 punti (aritmeticamente retrocessa)