Il match fra Benfica e Juventus, valido per la 5a giornata di Champions League, si chiude sul risultato di 4-3. Passati in svantaggio di tre gol al 50′ minuto di gioco, i bianconeri accorciano a sorpresa le distanze sul finire dell’incontro, grazie alle reti di Milik e McKennie. Tuttavia nei minuti rimanenti la squadra di Allegri non riesce a trovare il gol del pari. La Juventus è aritmeticamente eliminata dalla Champions League. Di seguito, le parole di Manuel Locatelli e Federico Gatti nell’intervista al termine di Benfica-Juventus.
Riguardo la partita, Locatelli è stato molto chiaro sulla prestazione sua e dei suoi compagni: “Difficile trovare le parole. Gli ultimi 20 minuti abbiamo dimostrato che la squadra che ha le palle“.
Sull’inizio di partita, l’ex centrocampista del Sassuolo ha commentato così: “L’approccio è stato sbagliato, il calcio poi è fatto di episodi. C’è stato il rischio di una partitaccia, però abbiamo reagito. Dobbiamo portarci questa reazione”.
Titolare fisso in campionato, nonostante la costante presenza in campo Locatelli non si è ancora sbloccato quest’anno. Il centrocampista bianconero, infatti, deve ancora trovare il suo primo gol o assist. Anche per questo motivo, la sua media fantavoto è appena sufficiente: 6.
Dopo l’intervista di Locatelli, ha parlato il difensore della Juventus Federico Gatti. Sulle reti subite: “Sicuramente dispiace perché sull’1-1 l’avevamo recuperata. Poi c’è stato il rigore che a me sembra assurdo. Ora dobbiamo pensare a Lecce e poi al Paris Saint-Germain perché dobbiamo andare in Europa League a tutti i costi. Sono due gare troppo importanti”.
Sul suo esordio: “È chiaro che sono esperienze ma ora dobbiamo dubito reagire nelle prossime partite prima della sosta”.
Arrivato alla Juventus dopo la prolifica esperienza al Frosinone, Gatti non si è ancora inserito al meglio negli schemi di Allegri. A causa dell’aspra concorrenza nel reparto difensivo, il classe 1988 ha collezionato appena 2 presenze quest’anno.