Nella corsa alla salvezza il Lecce ha un’arma in più: si chiama Remì Oudin e di ruolo fa il trequartista o l’attaccante esterno. Ieri sera allo Stadio Olimpico contro la Lazio è stato il grande protagonista mettendo a segno due reti che hanno fatto vacillare i padroni di casa prima del pareggio nel finale di Milinkovic-Savic. Il pari ottenuto fuori casa per la squadra di Baroni, dopo due sconfitte consecutive, rappresenta un risultato molto positivo in vista della corsa salvezza.
Il trequartista salentino è andato a segno per la prima volta in questo campionato con una doppietta in trasferta. L’uno-due di Oudin ha stordito la Lazio al secondo minuto di recupero nel primo tempo e al 51′. Il primo gol con un tiro preciso da fuori area di sinistro che ha battuto un incolpevole Provedel. Il secondo di destro in area di rigore su assist di Strefezza, che si è riscattato dopo il rigore sbagliato ad inizio partita.
Oudin, in prestito dal Bordeaux, quest’anno in 28 presenze ha realizzato due gol e 0 assist. C’è però da considerare che francese è subentrato a gara in cordo in ben 19 occasioni, con solo 9 presenze dal primo minuti. Nell’ultimo periodo, però, Baroni ha deciso di puntare spesso su di lui. Infatti, Oudin è partito titolare nelle ultime sette gare dei salentini. Il Lecce si augura che vada a segno anche domenica prossima nello scontro diretto contro lo Spezia al Via del Mare.
Il trequartista francese origianario di Chalons-en-Champagne nella sua carriera ha messo a segno una media di 4 reti a stagione, condita da diversi assist. Lo scorso anno, al Bordeaux, ha realizzato 4 gol e 5 assist, ma è nella stagione 2018-2019 con il Reims che il rendimento è stato superlativo: 40 presenze, 11 gol e 5 assist. Tanto da attirare l’attenzione dei maggiori club di Ligue 1.