Per la prima volta nella sua storia, il Lecce non ha perso neanche una partita in tutte le prime 5 gare di Serie A. Questo dato testimonia la bontà del progetto del club glialloroso, non lasciando spazio a dubbi, scetticismi o interpretazioni. Il Lecce sin qui ha racimolato ben 11 punti su 15 disponibili, maturati grazie alle vittorie contro Lazio, Salernitana e Genoa e i due pareggi in trasferta contro Fiorentina e Monza. Dunque, andiamo ad analizzare un po’ più nel dettaglio i numeri della partenza da record del Lecce nella Serie A 2023/2024.
Molti dei meriti dell’ottima partenza del Lecce vanno al direttore Pantaleo Corvino. In estate tanti giocatori importanti hanno lasciato il Salento, come Umtiti, Hjulmand e Colombo. Tre partenze che avrebbero potuto rappresentare un duro colpo per tante squadre italiane. Corvino, però, è andato ancora una volta a pescare giocatori non conosciuti al grande pubblico, ma molto funzionali alla causa e al gioco del nuovo allenatore.
Tanti meriti anche al nuovo allenatore, Roberto D’Aversa. Dopo aver sostituito Baroni, protagonista di ottime stagioni a Lecce, l’ex Parma e Sampdoria è riuscito a migliorare, in avvio, i numeri della squadra. Un esempio lampante lo si può trovare in Banda, che ha già servito 2 assist in 5 partite, superando il bottino dello scorso campionato. Un altro giocatore che si sta mettendo in mostra in questo inizio di stagione è Gendrey. Il dato sul terzino destro francese riguarda sempre gli assist, perché in appena 5 partite è riuscito a eguagliare il numero di assist serviti nello scorso campionato, ovvero 2.
Uno dei giocatori più importanti del Lecce è senza dubbio il portiere, Wladimiro Falcone. Oltre ad aver già calato delle parate straordinarie, in 5 partite giocate Falcone ha preso solamente un’insufficienza al Fantacalcio, frutto dei due gol subiti contro la Fiorentina. Obiettivo difficile da raggiungere per qualsiasi giocatori di movimento, figuriamoci per un portiere.