LeBron James, spunta il fratello minore segreto: direttamente in NBA | Segna come un carro armato
Lebron James, Ala Lakers (imago)
Durante la notte, James con i suoi Lakers ha evidenziato il dominio a San Antonio. Il fratello minore di LeBron continua a segnare
Dopo la Nations League di ieri e la qualificazione come testa di Serie della nazionale italiana, nella notte targata NBA di venerdi 15 novembre, sono arrivati risultati importanti, soprattutto dalle stelle del basket d’oltreoceano. Gli impegni, anche negli Stati Uniti, sono tanti e ravvicinati, con il rischio d’infortunio che impenna di anno in anno.
I Lakers sono passati a San Antonio grazie a LeBron James and co, Oklhaoma convince contro Phoenix mentre i Warriors di Stephen Curry a fatica riescono a chiudere la porta in faccia Memphis.
Philadelphia non conclude la striscia negativa, altra sconfitta contro Orlando. Il derby tra Knicks e Nets se lo aggiudicano i primi, grazie al tripla a 7 secondi di Jalen Brunson. Nonostante una prestazione monstre di De’Aaron Fox (60 punti) a Sacramento sono i Timberwolves a spuntarla.
Nella serata di ieri sera il fratello di campo della leggenda NBA ha dato un prenzioso contributo nel match tra Lakers e San Antonio. I punti siglati fanno paura, un bel rincalzo alla media dopo le prestazioni da 20 nelle ultime 2.
James e Lakers, il fratello minore è da 40 punti
L’alchimia non nasce in un giorno e questo LeBron James lo sa molto bene. Dopo una preseason di alti e bassi, i Lakers stanno tornando mano a mano ad alzare la testa. L’avvio aveva ingannato qualcuno, dopo le prime 3 vittorie nelle prime 3 gare, sono arrivate 4 sconfitte (Suns, Cavaliers, Pistons, Grizzlies) che hanno minato le convinzioni del gruppo
Dopo il 7 novembre qualcosa è cambiato, 4 vittorie nelle ultime 4 (76ers, Raptors, Grizzlies, Spurs) e maggiore convinzione nei propri mezzi. Le prestazioni di LeBron James sono essenziali ma anche chi gli gira attorno sta diventando fondamentale.
Un legame fraterno cucito a San Antonio
L’inizio di stagione di Anthony Davis non ha bisogno di molte parole, e la sua performance contro gli Spurs ne è la dimostrazione. Il legame con Lebron e il confronto diretto con Wembanyama stanno influenzando positivamente l’ex Pelicans.
Contro San Antonio la prestazione è stata da MVP: 40 punti, 12 rimbalzi, 2 stoppate e una preponderanza importante sotto canestro. Il suo contributo è stato decisivo nel parziale che ha permesso ai Lakers di strappare la vittoria in trasferta, consolidando ulteriormente il suo status di stella indiscussa. Il legame con LeBron sembra voler consolidarsi partita dopo partita.