Milan Leao-dipendente? Cosa dicono i numeri
C’è un Milan con Leao e un Milan senza Leao: numeri alla mano, si tratta di “due” squadre dal rendimento molto differente e la sconfitta in casa della Fiorentina è stata l’ennesima conferma di quanto sia indispensabile l’attaccante portoghese nei meccanismi rossoneri. Nell’ultima gara di campionato, i rossoneri hanno accorciato le misure solamente allo scadere grazie a un grandissimo gol di Theo Hernandez che non ha però evitato la sconfitta. La trasferta del Franchi ha confermato le difficoltà che la squadra di Pioli attraversa nel trovare e costruire occasioni senza il portoghese in campo. Delle prime preoccupazioni si erano viste dalle precedenti sfide contro Inter e Sassuolo dove Leao non è sceso in campo dall’inizio e dove il Milan non ha conquistato punti. Di seguito i numeri a confronto del Milan con o senza Leao.
I numeri a confronto
Le statistiche sono eloquenti: il Milan ha una media di 2,3 punti a partita con il portoghese in campo rispetto a una media 0,7 a gara quando Leao non c’è. La differenza è abissale e testimonia una dipendenza molto alta dei rossoneri confermata anche dai pochissimi punti ottenuti senza il portoghese in campo. Una delle principali difficoltà consiste nel creare occasioni da gol che con lui in campo è più del doppio (3,2 contro 1,3). Senza Leao in campo l’indice di pericolosità della squadra di Pioli crolla ed i gol per partita scendono da 1,8 a 1,3, così come le azioni in contropiede che passano da 1,8 a 0,5 ( più del triplo). Dopo la squalifica scontata contro la Fiorentina, per il ritorno di Champions League contro il Tottenham Pioli riavrà il portoghese in campo, un rientro che potrebbe fare la differenza in chiave passaggio turno.
I numeri di Leao al fantacalcio
Leao è il capocannoniere dei rossoneri con 8 gol in campionato, impreziositi anche da 5 assist vincenti serviti per i compagni. Il suo rendimento è senza dubbio in linea con le aspettative di inizio stagione. Nell’asta estiva, il portoghese era presentato come uno dei top di reparto anche per i numeri con cui ha concluso la scorsa stagione vincendo lo scudetto con il Milan. Nell’annnata che si è conclusa con lo scudetto rossonero, il classe ’99 n 34 partite ha fornito 10 assist e realizzato 11 gol. Sicuramente il record di gol realizzati lo scorso anno può essere superato anche considerando il cambio modulo che porta l’ex Lille a giocare più accentrato al fianco di Giroud come una seconda punta.