Al fantacalcio, si sa, il bonus è fondamentale per vincere. Ovviamente, i giocatori più propensi al gol e all’assist sono quelli che hanno la quotazione più alta. In questa Serie A appena conclusa, infatti, ci sono state quadre che hanno segnato tanto e con diversi giocatori, e squadre che hanno fatto fatica a trovare il gol. Qui, andremo a vedere di quali club stiamo parlando e perché sono riusciti a mandare in rete tanti giocatori. Per noi fantallenatori, poi è importante conoscere questo tipo di statistiche dato che senza i gol e gli assist, difficilmente si riesce a vincere.
Analizzandola da vicino, possiamo certamente capire perché l’Atalanta si è piazzata prima in questa speciale classifica con 20 marcatori diversi. Gasperini, da anni ormai, punta molto sulla fase offensiva: pressing asfissiante e recupero alto del pallone, questo gli permette di segnare tanto. Inoltre, l’allenatore ex Genoa non ha avuto paura, come sempre, a far giocare i giovani, come accaduto con Cissé a Bologna. Dunque, i giocatori utilizzati sono stati tanti, e di conseguenza anche la probabilità di segnare con più uomini è aumentata. In questa stagione, però, i bergamaschi sono andati al di sotto delle aspettative, infatti sono rimasti fuori dall’Europa.
La Fiorentina di Vincenzo Italiano è stata una vera e propria rivelazione. Al termine della Serie A 2021/2022, i viola si sono piazzati settimi in classifica, grazie al gioco offensivo e al pressing costante applicato dall’allenatore ex Spezia. Quest’ultimo è riuscito a coinvolgere in fase avanzata molti calciatori, aiutando 18 elementi diversi a trovare la gioia del gol.
L’Inter di Inzaghi, ha giocato un calcio più offensivo rispetto a quello di Antonio Conte. Spesso, due stagioni fa, i nerazzurri si abbassavano e ripartivano con il duo Lukaku-Lautaro e le discese di Hakimi. Quest’anno, il tecnico ex Lazio, ha preferito il possesso del pallone, ciò ha aiutato ad aumentare il numero di calciatori ad andare in rete (17).
Anche il Milan ha preferito un calcio offensivo. Pioli ha fatto giocare i suoi molto alti, gestendo ottimamente la palla nella trequarti avversaria. Inoltre, la squadra rossonera ha dimostrato tanto peso offensivo lì davanti, arrivando in area con molti giocatori e portandone al gol 16 diversi. Non a caso Ibra e compagni hanno vinto lo scudetto.
Sorprendentemente troviamo anche l’Udinese in questa speciale classifica, a pari merito con il Milan (16). La squadra friulana è stata allenata da Cioffi, e la passata stagione è riuscita ad arrivare al dodicesimo posto in classifica anche grazie alla freschezza del gioco del giovane allenatore, ormai in procinto di passare al Verona.
La Juventus, invece, ha giocato in modo sicuramente diverso rispetto alle squadre già citate. Il calcio di Allegri, è risaputo, è più indicato a non prendere gol. Nonostante questo non sono pochi i giocatori andati in rete per i bianconeri: ben 15. Sicuramente la profondità della rosa ha aiutato tanto la Juve, dato che ha subito parecchie assenze per infortuni.
La Roma di José Mourinho, poi, è più simile alla Juventus di quanto si possa immaginare. I giallorossi hanno subito 43 gol ma ne hanno fatti 59. L’allenatore portoghese è stato uno dei protagonisti di questa stagione, portando la Roma sl trionfo in Conference League.
Il Napoli di Spalletti, ha finto il campionato a quota 15 calciatori differenti mandati in gol. Buone trame di gioco, tanti gol fatti e pochi presi. Anche gli azzurri sono stati una squadra che ha pressato molto alta, dunque i 15 giocatori in gol non sono una sorpresa.
A 15 gol troviamo anche il Verona. La squadra di Tudor ha disputato una grande annata grazie ai gol non solo del Cholito Simeone, ma anche di altri elementi che hanno contribuito a far raggiungere alla squadra gialloblu una salvezza tranquilla.
Ultima formazione a 15 marcatori differenti in questa stagione è stata lo Spezia di Thiago Motta. L’allenatore ex Genoa ha portato la squadra bianconera alla salvezza dopo un campionato molto difficile ed estremamente combattuto.
A quota 14 in questa speciale classifica, c’è l’Empoli, che dopo un ottimo girone d’andata, ha fatto fatica in quello di ritorno, vincendo pochissimo e subendo tantissimi gol: 70.
Questa la classifica delle prime sette: Atalanta al comando con 20 giocatori mandati a segno, poi Fiorentina (18), Inter (17), Milan (16), Udinese (16), Roma (15), Verona (15), Juventus (15), Napoli (15) e Spezia (15). Insegue a quota 14 l’Empoli, mentre dietro ci sono Salernitana e Lazio a 13.
Sicuramente non è un caso che quasi tutte queste squadre siano tra le prime 10 posizioni in classifica in Serie A. Un pò deludenti, invece, la Lazio e il Sassuolo (ferme a 13 e a 10). Tanto, però, ha influito certamente dalla rosa a disposizione: le squadre con tanti giocatori di qualità hanno avuto sicuramente un vantaggio da questo punto di vista. Questo spiega perché ci sono 8 delle prime 10 squadre in classifica.
A cura di Daniele Morico