La Lazio è partita male in campionato dove attualmente si trova al sedicesimo posto con appena 7 punti conquistati in 7 punti. Pesa probabilmente l’assenza a centrocampo di Milinkovic. In questo inizio di stagione, il serbo è stato sostituito principalmente da Kamada che nelle gerarchie per ora ha scavalcato Vecino. Proprio il centrocampista uruguaiano ha rilasciato un’intervista ad una trasmissione uruguaiana in cui ha parlato del calciomercato e della sua situazione alla Lazio.
Vecino ha toccato vari temi tra cui il suo possibile passaggio in estate al Galatasaray: “Ero con mia moglie per il primo giorno di scuola dei miei figli e mi è arrivata la chiamata del Galatasaray. Come sempre, con un offerta importante a livello economico e sportivo si discute. Quello che ho fatto è stato parlare con Sarri che mi ha detto che non c’erano possibilità, perché voleva la mia permanenza. Così ho rifiutato e d’altronde sto bene qui, in un grande club che gioca grandi competizioni”.
Successivamente si è soffermato sul periodo passato con Sarri all’Empoli: “Quell’anno è stato ottimo. Mi ha migliorato tatticamente. Con lui ho giocato sempre da numero 8 mentre l’anno dopo alla Fiorentina, Sousa mi faceva fare il mediano. Questa posizione non mi entusiasmava ma mi ha permesso di poter giocare con la Nazionale”.
Infine, ha parlato proprio della Nazionale e del suo rapporto con il ct Bielsa: “Il ct l’ho visto a luglio, quando ero in vacanza in Uruguay, poi abbiamo fatto anche delle chiamate. Ci ha trasmesso la sua idea di calcio e come pensava di gestire me all’interno della squadra. In molte situazioni ti apre la mente, ha la lucidità per analizzare tutto. I colloqui sono stati positivi ed è stato bello in generale. Ovviamente sono disponibile a fare il difensore in Nazionale, non sarei di certo il primo centrocampista a farlo. Molto spesso scendi per coprire o esci da dietro, come se fossi un difensore. Oggi bisogna saper ricoprire diversi ruoli. Sto giocando bene e fisicamente mi sento bene”.