L’allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato nell’intervista pre partita a pochi minuti dall’inizio della partita contro il Torino delle condizioni di Ciro Immobile, rientrato a sorpresa tra i convocati dopo l’incidente in auto. Ha comunicato, infatti, la presenza del giocatore nel caso ci fosse bisogno: “Sta bene, se c’è bisogno entra“. Alla fine il capitano biancoceleste è entrato in campo. Non è riuscito, però, a cambiare la partita che ha visto trionfare i granata. Sarri nell’intervista post partita di Lazio-Torino è stato molto duro, poi, con l’arbitraggio.
L’allenatore toscano ha esordito commentando in maniera molto negativa la condotta arbitrale del match: “L’arbitraggio è stato discutibile. Bisogna fare un plauso ai ragazzi che non sono andati fuori di testa, perché questa è una partita che si finisce in 10 e in 9. Ci siamo sentiti fortemente penalizzati. Poi era difficile affrontare il Torino ma a livello caratteriale la squadra mi è piaciuta“.
Sarri ha continuato parlando del match giocato dai suoi ed ha anche ribadito in maniera dura come il direttore di gara abbia inciso nel match: “Abbiamo avuto la possibilità di mettere a posto la partita nel secondo tempo ma non ci siamo riusciti. La squadra mi è piaciuta caratterialmente, dispiace. Se devo dire quello che ci ha fatto innervosire non basta un episodio ma ci vorrebbe una serie intera. L’arbitro cambiava i falli e le ammonizioni ogni 3 minuti. Spero lo fermino, perché sennò siamo preoccupati“.
Ha concluso, poi, spiegando le difficoltà che prevede la lotta alla Champions League per la prossima stagione: “Il cambio di temperatura ci ha un po’ penalizzati a livello di corsa. Noi sappiamo che il percorso è ancora lungo, io ai ragazzi ho letto la classifica della 22esima giornata dalla quale abbiamo recuperato punti su tutte. Se incappiamo in un periodo negativo, la qualificazione Champions non è al sicuro. Ora avremo anche un calendario difficile, non ci dobbiamo far scalfire da una sconfitta“.