Lazio, Sarri: “Pedro è importantissimo per noi. Su Immobile e Romagnoli…”
Dopo la vittoria schiacciante contro lo Spezia, la Lazio si prepara a tornare in campo in vista dell’Europa League. I biancocelesti nelle prime due giornate hanno collezionato 3 punti, vincendo il debutto in casa contro il Feyenoord e perdendo la seconda in Danimarca contro il Midtjylland. Contro Lo Sturm Graz sarà importantissima una vittoria per ritornare in rotta. Tra le due sfide contro gli austriaci ci sarà la partita contro la Fiorentina in campionato: i biancocelesti dovranno riuscire a fare risultato e gestire le energie. In vista della sfida di Europa League l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa.
Lazio, le parole di Sarri in conferenza stampa
Sul momento della Lazio: “La squadra sta bene. Stiamo giocando bene da inizio anno… abbiamo sbagliato solo una partita. Dopo la vittoria con il Feyenoord abbiamo pensato che sarebbe stato tutto facile, ma in Europa non è così e se non giochi al massimo ne paghi le conseguenze. Comunque la Lazio sta bene”.
Su Romagnoli: “Alessio viene da un’annata complicata, in cui ha giocato poco e ha subito diversi infortuni. Ha fatto un lungo percorso per stare bene. Domani mattina deciderò se farlo giocare”.
Lazio da Scudetto? La risposta di Sarri: “Siamo solo all’inizio. A livello tattico siamo a buon punto, ma bisogna lavorare sulla mentalità. La più grande cazzata che possono fare i giocatori è ascoltare chi parla di scudetto. A Roma c’è questa esaltazione che si trasforma in polvere nel giro di una settimana. Dobbiamo ancora crescere tanto per essere competitivi“.
Sulla rosa: “No, la squadra non è pronta per tre competizioni. Spero lo sia tra qualche mese”.
Sulle condizioni di Immobile e Pedro: “Ieri e oggi Ciro stava bene. Non so ancora se giocherà… faremo rifiatare qualcuno che ha giocato domenica. Pedro ha avuto un inizio di stagione difficile a causa dei problemi fisici. Da qualche giorno è tornato con noi ed è chiaro che lo stavamo aspettando con ansia. Per noi è importantissimo“.
Su Gila: “Gila non è stato presentato nella maniera giusta. Non era un giocatore del Real Madrid, ma del Real Madrid Castiglia. È come presentare un giocatore della Juventus under 23 come se fosse della Juventus. Comunque sta facendo un percorso meraviglioso. Ha tanta personalità e tanta qualità“.