Lazio, Sarri: “Milinkovic deve giocare più seriamente, togliendo le frivolezze. Ecco come sta Immobile”
Si avvicina alla chiusura anche la 19ª giornata di Serie A. Oggi, lunedì 23 gennaio ci saranno due sfide: la prima sarà tra Bologna e Cremonese alle 18:45, la seconda invece sarà tra Inter ed Empoli, in campo a San Siro alle 20:45. Martedì invece toccherà alla Lazio di Sarri scendere in campo contro il Milan di Pioli, sfida che concluderà questa 19ª giornata. Di seguito, le parole di Maurizio Sarri nella conferenza stampa di rito alla vigilia di Lazio-Milan.
Lazio, le parole di Sarri in conferenza stampa
Queste le parole di Sarri in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Milan. Dai pochi attaccanti a disposizione alle condizioni di Milinkovic-Savic e Immobile:
ASPETTATIVE DELLA PARTITA – “Non dobbiamo essere superficiali, mantenendo la consapevolezza di affrontare i campioni d’Italia. Storicamente ci hanno sempre messo in difficoltà: non possiamo pensare di non averne domani. Sarà una squadra più motivata del solito. Domani abbiamo una grande opportunità, dobbiamo sfruttarla“.
FELIPE ANDERSON – “Felipe Anderson è un giocatore forte. Può fare bene ovunque. Somiglianza con Mertens? Dries probabilmente è più offensivo, attaccava meglio l’area. Felipe ci può dare tanto da esterno”.
DIFFERENZA DALLO SCORSO ANNO – “Contro il Milan l’anno scorso abbiamo perso tre volte. Speriamo di essere cresciuti. Nella partita singola possiamo competere con tutti”.
ATTACCO – “Ci servono più attaccanti di questo livello per fare rotazioni. Giocando con questi tre prima o poi la pagheremo”.
CONDIZIONE DI MILINKOVIC-SAVIC – “Milinkovic-Savic ha preso la strada giusta: più serio e meno spettacolare. Se continua a giocare con questa applicazione, togliendo qualche frivolezza ci darà una grandissima mano”.
IMMOBILE – “Nelle prossime 48 ore si sottoporrà ai controlli. Ha buone sensazioni, speriamo vengano confermate”.
LUIS ALBERTO – “Le scelte arrivano in base agli allenamenti, lo sto come uno di quelli più in condizione. Le scelte saranno logiche, a meno che non lo veda oggi particolarmente stanco, ma non penso”.