Dopo il brutto stop contro la Salernitana è tempo di rialzare la testa. Domani alle ore 18:45, la Lazio sarà chiamata a conquistarsi la qualificazione al prossimo turno di Europa League a Rotterdam, contro il Feyenoord. I biancocelesti si sono ritrovati in un girone molto particolare, in cui tutto è ancora in gioco per tutte e 4 le squadre coinvolte. Agli uomini di Maurizio Sarri basta un pareggio per passare il turno matematicamente; ma anche il primo posto nel girone, che eviterebbe i playoff contro le terze dei gironi di Champions, è più che possibile. In seguito, le parole di Maurizio Sarri durante la conferenza stampa alla vigilia dell’importante gara di coppa per la Lazio.
Grande occasione, quindi, per la Lazio, che dovrà giocare per vincere allo scopo di strappare il pass diretto per gli ottavi di finale della competizione. Un buon risultato, inoltre, garantirebbe ai giocatori di arrivare mentalmente carichi al sentitissimo derby contro la Roma nel prossimo turno di Serie A.
SULLE ROTAZIONI: “Non penso alla scorsa partita e nemmeno al derby. Penso solo a questa partita, domani vedrò chi sta meglio e giocherà lui. Le partite le devi aggredire, altrimenti le subisci. Abbiamo già fatto una cazzata nell’ultima partita”
SU MARCOS ANTONIO: “Ha avuto difficoltà come tutti i ragazzi come lui che vengono da realtà così diverse. Un cambiamento così porta sempre difficoltà“
SUL GIOCO: “Ci teniamo a fare bene. Il nostro girone potrebbe finire come quello del Tottenham di ieri, è passato da ultimo a primo nel corso della partita. Noi non facciamo calcoli, andiamo in campo per passare il turno e arrivare primi. I calcoli li facciamo a fine partite”
SUI SUOI ULTIMI GIORNI: “I primi due giorni della settimana ho fatto l’incazzato. Non si può perdere una partita per nervosismo e mancanza di lucidità. La reazione non è stata di squadra, ma individuale. Ognuno voleva risolverla da solo, non va bene. I primi gironi della settimana sono stati all’insegna dell’incazzatura. Poi ho iniziato a proiettarmi sulla partita di oggi“
SU LUIS ALBERTO: “Non vive un grande momento della forma fisica. Ma ha grande qualità tecniche”
SULLA PARTITA: “Non si può giocare per il pareggio. Con quell’allenamento si viene eliminati”
SU MILINKOVIC-SAVIC: “Come me era molto incazzato. Ma è normale dopo un’ammonizione del genere, ci sta che se la prenda. In 50 anni di calcio è il primo giocatore che vedo in possesso che viene ammonito”
SU ROMERO: “Dipende da come stanno i ragazzi che hanno giocato di più. Chi sta meglio va dentro“