Nicolò Rovella, ex centrocampista della Juventus e nello scorso anno grande rivelazione al Monza, si è raccontato sui canali ufficiali della Lazio in un’intervista. Nel mercato estivo biancoceleste è stato uno dei colpi più importanti, sopratutto dopo la partenza di Milinkovic-Savic con destinazione Arabia Saudita. Il Presidente Claudio Lotito e l’allenatore Maurizio Sarri lo hanno scelto per il presente e il futuro della Lazio vista la giovane età (classe 2001) e la grande qualità di palleggio in mezzo al campo.
Nella scorsa stagione in prestito al Monza Rovella ha fatto vedere le sue qualità. L’allenatore dei brianzoli Palladino gli ha dato fiducia schierandolo in 25 partite e il centrocampista di Segrate non ha tradito: è stato uno dei migliori mediani della Serie A come rendimento segnando anche 1 gol e fornendo 2 assist ai compagni. Intervistato dalla società biancoceleste, Rovella ha parlato del suo nuovo allenatore Sarri: “Conosce molto bene il calcio, è un maestro e cercherò di affidarmi a lui per migliorare il mio gioco”.
Parlando dei suoi nuovi compagni di squadra ha confessato di essere rimasto molto impressionato da Luis Alberto: “Ha delle qualità tecniche incredibili. Me n’erano già accorto da avversario, ma ora spero di poter giocarci insieme il più a lungo possibile”.
Sulla sua nuova avventura a Roma, Rovella ha spiegato perché ha scelto il progetto della Lazio: “Quando ho saputo dell’interessamento dei biancocelesti ho spinto per concretizzarlo. Essere alla Lazio è un sogno, sia per la presenza del mister (Sarri ndr), per il fatto che mi ha fortemente voluto, sia per la città, per tutto il contesto, per i tifosi”.
Rovella ha parlato, poi, della partita più sentita nella città di Roma. Del Derby che non vede l’ora di giocare: “Sono stato al Genoa ed ho giocato il derby della Lanterna, ma ora con Roma e Lazio è un’altra storia, vista anche la forza delle due squadre. Credo che sia il più bello d’Italia e le emozioni che proverò saranno indescrivibili”.