Lazio, Luis Alberto: “Hanno parlato, sono stati in**lati e ora devono stare zitti”
Finisce 1-0 il derby di Roma, partita ricca di tensione vinta di misura dalla Lazio di Sarri. I biancocelesti portano a casa 3 punti importantissimi in ottica Champions League, oltre ovviamente alla gloria per aver vinto un derby così sentito. I biancocelesti, però, hanno faticato non poco per conquistare la vittoria. I 3 cartellini rossi estratti testimoniano alla perfezione il clima di nervosismo che si respirava all’Olimpico. Come lo testimonia la concitazione di Luis Alberto, centrocampista della Lazio, durante l’intervista post partita ai microfoni di DAZN: di seguito le sue parole dopo il derby di Roma.
Lazio-Roma, l’intervista post partita di Luis Alberto
SUL NERVOSISMO POST-GARA –“Il problema è che quando si parla prima di una partita, dopo si perde e bisogna stare zitti. Loro hanno parlato dopo come fanno sempre prima, adesso sono stati inculati e devono stare zitti“.
LA PROVOCAZIONE –“Non hanno giocato un derby, sono venuti solo a parlare e a provocare. Intanto noi siamo stati abbastanza bravi, penso che abbiamo fatto tutta la partita noi. Abbiamo vinto ed è quello l’importante, in questa partita serviva vincere, soprattutto perché penso che era il momento di fare questo salto. Noi adesso divertiamoci, sto solo pensando di andare a cena fuori con la famiglia, prendere un bicchiere di vino e festeggiare un po’”..
LA TATTICA –“Ho provato, perché è vero che loro erano chiusi, ma dobbiamo calciare un po’ più da fuori perché loro si mettevano dietro. Era un modo per provare a sbloccare un po’ la partita”.
CORSA CHAMPIONS –“Sappiamo che in questa partita era importantissima. Adesso si gioca Juventus-Inter, ma io penso a noi stessi, dobbiamo vincere più partite possibili. Siamo sulla strada giusta in Serie A e dobbiamo continuare così. Il Clasico? Penso che non la vedo sicuramente, tanto credo che il Barcellona abbia vinto il campionato”.