Niente Nazionale, niente Juve. E, probabilmente, niente Europa League. Ciro Immobile è stato il grande assente negli ultimi due impegni dell’Italia di Mancini. E – con ogni probabilità – dovrà fare a meno di lui anche Maurizio Sarri, al lavoro con la Lazio in vista della 13esima giornata di Serie A.
Con il numero 17 fermo ai box – lo staff della Lazio conta di riaverlo a disposizione per il quattordicesimo turno di campionato -, l’ex allenatore di Juve, Chelsea e Napoli ha dovuto studiare delle soluzioni alternative. Nelle prime gare della stagione, nel ruolo di “vice-Ciro” si erano alternati Muriqi e lo spagnolo Pedro, capace di giocare anche da prima punta in caso di necessità.
Con Muriqi in nazionale e Immobile ko, però, Sarri ha dovuto provare due tridenti del tutto inediti durante l’allenamento di oggi: nella partitella di fine seduta, da una parte c’era Felipe Anderson centrale, affiancato da Romero e Jony, e dall’altra Pedro, con Zaccagni largo a sinistra.
A proposito dell’ex Verona: con Raul Moro e Immobile indisponibili, Pedro e Felipe Anderson dovrebbero essere certi di scendere in campo dal 1′ contro la Juve. Con loro, dovrebbe toccare a uno tra Muriqi e, appunto, Zaccagni. Magari, le due settimane di lavoro durante la sosta gli avranno permesso di ambientarsi una volta per tutte all’interno del gruppo biancoceleste. Se così fosse, presto i suoi fantallenatori potrebbero tornare a gioire… a suon di bonus.