Ci sono partite che contano di più rispetto ad altre, e non solo per una questione di chi riesce a vincere o a perdere. Il derby di Roma è tra le sfide più affascinanti del nostro campionato, e per entrambe le squadre, spesso, vale una stagione. A raccontare le emozioni che si provano a giocare un match così avvincente ci ha pensato Pedro, attaccante della Lazio, in un’intervista ai canali ufficiali della Serie A. Lo spagnolo è stato uno dei pochi calciatori della storia a giocare e a segnare nel derby della capitale con entrambe le maglie. Di seguito le sue parole.
Roma e Lazio vivono momenti diametralmente opposti. I giallorossi infatti sono riusciti a passare il girone di Europa League nell’ultima gara contro il Ludogorets. Mentre per la Lazio, è stata meno fortunata la gara olandese. La squadra di Sarri infatti, ha perso di misura contro il Feyenoord, arrivando terza nel gruppo F e retrocedendo in Conference League.
In apertura, Pedro, ha analizzato dal suo punto di vista cos’è il derby di Roma: “Sappiamo com’è il derby e la passione che genera tra i tifosi. Per me è stato importante segnare l’anno scorso contro la Roma per guadagnarmi subito la fiducia dei tifosi e della società. Sono molto contento di essere qui. Ho avuto la fortuna di giocare con tutte e due le squadre, ma la Lazio rispecchia meglio i miei valori come società e a livello di gioco posso esprimermi meglio. Questo mi ha aiutato molto ad ambientarmi”.
Il 35enne di Tenerife ha trovato 14 gol e 7 assist da quando è alla Lazio dimostrandosi un ottimo innesto al fantacalcio: “Penso di poter aiutare la squadra sia partendo da titolare che entrando dalla panchina. Ho fatto un buon precampionato. Peccato per l’infortunio alla caviglia che non mi ha fatto trovare subito il ritmo giusto. Ora mi sento in forma e spero di continuare così per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi”.
Pedro ha parlato anche del metodo utilizzato da Sarri: “Abbiamo lavorato sodo per capire le idee di Sarri. Tutti si sono adattati bene al sistema di gioco, anche i nuovi arrivati di quest’anno. Giochiamo bene, pressiamo alto e comandiamo il gioco, i miglioramenti sono evidenti. Sarri ci motiva molto e aiuta a plasmare la mentalità della squadra. La Lazio si merita un allenatore come lui”.
In conclusione, l’ex calciatore del Barcellona, prospetta una gara molto tosta: “Una partita molto difficile e ci saranno molti falli, dobbiamo giocare il nostro calcio ed essere al massimo della forma per vincere. La Roma ha giocatori forti e grandi leader, ma dobbiamo rimanere concentrati e sfruttare le occasioni che avremo, perché è una partita fondamentale per noi. L’infortunio di Immobile è stato un duro colpo per noi in questa fase di stagione. Cercheremo di sostituirlo al meglio e se posso aiutare facendo gol meglio ancora“.