Lazio, l’esito degli esami di Nuno Tavares: quando torna e i tempi di recupero

Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto Nuno Tavares hanno evidenziato una lesione di basso grado: i tempi di recupero e quando torna

La sosta delle nazionali ha riservato delle brutte sorprese ai tifosi biancocelesti e ai fantallenatori. Nuno Tavares è tornato a Roma in condizioni non ottimali e nella giornata di oggi si è sottoposto a esami più approfonditi.

Il terzino portoghese, invece, ha esordito con la maglia della sua nazionale nella sfida contro la Polonia, per poi saltare del tutto il match successivo contro la Croazia.

Gli esami ai quali si è sottoposto il terzino portoghese hanno evidenziato una lesione di basso grado alla coscia sinistra.

Un problema che lo costringerà a saltare le prossime gare, a iniziare da quelle contro il Bologna in programma alla ripresa del campionato.

Tempi di recupero e quando torna Tavares?

Ecco il comunicato ufficiale della Lazio dopo gli accertamenti eseguiti in mattinata da Tavares: “Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Nuno Tavares è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso la Clinica Villa Mafalda. Gli accertamenti hanno evidenziato una lesione muscolare di basso grado a carico del semimembranoso della coscia sinistra riportata con la propria Nazionale. Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico e strumentale quotidiano“.

Nuno Tavares salterà sicuramente la sfida di campionato contro Bologna e quella di Europa League contro il Ludogorets: resta da capire se riuscirà a recuperare o meno per la gara contro il Parma.

I numeri al Fantacalcio diTavares

Nuno Tavares è uno dei giocatori più importanti nella squadra di Marco Baroni. Il terzino portoghese, invece, è il miglior assistman del nostro campionato, con ben 8 assist realizzati fin qui e una fantamedia di 7,28, che lo rende uno dei migliori difensori in assoluto al fantacalcio.

Inoltre, il terzino della Lazio, condivide con Rapinha del Barcellona la testa della classifica dei migliori assistman d’Europa, con meno partite giocate però rispetto all’esterno brasiliano.