Milan, la probabile formazione contro la Lazio: Pioli deve rinunciare a un titolare

Domenica alle 20:45 la Lazio di Sarri ospiterà all’Olimpico il Milan di Pioli, in un big match che si prospetta interessante. Sono 11 i risultati utili consecutivi dei rossoneri, che non perdono in campionato dal 17 gennaio contro lo Spezia. Da lì in poi, i ragazzi di Pioli hanno totalizzato 23 punti, con 5 pareggi e 6 vittorie. La pesante sconfitta per 3-0 nel derby di Coppa Italia contro l‘Inter può aver destabilizzato il Milan, che si trova, però, costretto a vincere per tenere ancora vivi i sogni scudetto.

Quel che preoccupa Pioli è, per adesso, il reparto offensivo: solo 6 gol nelle ultime 9 partite, troppo poco per una squadra che punta a vincere il campionato. Per i rossoneri si prospetta un rush finale molto complicato: dopo la gara di domenica con la Lazio, Theo e compagni dovranno vedersela domenica 1 maggio contro la Fiorentina di Italiano in piena corsa all’Europa. Sarà poi il Verona a ospitare i rossoneri, che una settimana più tardi giocheranno a San Siro contro l’Atalanta. La partita contro il Sassuolo al Mapei Stadium consegnerà la graduatoria finale.

Milan, la probabile formazione contro la Lazio

Per portare a casa 3 punti fondamentali in corsa scudetto, Pioli si affida al solito 4-2-3-1 con Maignan in porta. Linea a 4 composta da capitan Calabria, Kalulu e Tomori al centro e l’insostituibile Theo Hernandez sulla fascia sinistra.

A dettare il gioco ci sarà Tonali aiutato da Kessie, vista l’assenza per infortunio di Bennacer. Messias dovrebbe occupare la fascia destra, mentre quella sinistra spetta a Rafael Leao, in gol nell’ultima di campionato contro il Genoa. Nella posizione di trequartista c’è Brahim Diaz, che è entrato bene in Coppa Italia e vuole trovare il gol che gli manca dalla 6ª giornata di campionato. La punta titolare dovrebbe essere Giroud, ma Rebic sta bene ed è un’alternativa a partita in corso.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Messias, Diaz, Leao; Giroud. All. Stefano Pioli.