Grazie alla vittoria ottenuta contro l’Empoli e alla disfatta del Napoli col Bologna, i biancocelesti non possono più essere raggiunti dalla squadra di Calzona. Dunque, per il secondo anno consecutivo la Lazio ha ottenuto delle statistiche superiori a quelle dei campioni d’Italia in carica.
La Lazio, nonostante una stagione difficile tra critiche dei tifosi e l’addio improvviso di Sarri sembra aver ritrovato una continuità nel rendimento. I risultati delle ultime gare, infatti, hanno consentito ai biancocelesti di garantirsi come minimo un posto in Conference League e di distaccarsi definitivamente dal Napoli. Attualmente le due squadre distano 8 punti e le gare da giocare restano solamente due.
Nell’annata precedente, invece, la squadra a quei tempi allenata da Maurizio Sarri si era piazzata al secondo posto, superando il Milan (Campione d’Italia 2021/2022). La distanza dai rossoneri era pari a 4 punti. Un dato simile non si vedeva dagli anni 2000, in cui la Lazio vinse diversi trofei tra cui il suo secondo scudetto. Nel 1998/1999 la Lazio arrivò davanti alla Juventus e poi al Milan nel campionato seguente. Dunque, un record degno di nota per Immobile e compagni.
Nonostante i recenti successi e questa statistica degna di nota, la squadra di Tudor deve ancora lottare per poter guadagnare un posto in Europa o in Champions League. I match da giocare restano solamente due. Prima andranno a trovare l’Inter dell’ex Inzaghi, in una serata speciale per i tifosi nerazzurri che festeggeranno proprio il tricolore. Poi sarà la volta di ospitare il Sassuolo, ancora in cerca della conferma di un posto in Serie A per il prossimo anno.