Lazio, Martusciello: “I ragazzi sono protagonisti esemplari”
Al termine di Frosinone–Lazio, gara valida per la 29ª giornata del campionato di Serie A, Martusciello ha preso parte alla consueta intervista post gara. Il risultato del match di 3-2 sorride ai biancocelesti, che si preparano ora, con particolare attenzione, alla prossima partita di campionato contro la Juventus.
L’intervista post Frosinone-Lazio di Martusciello
L’allenatore della Lazio ha iniziato così: “Quando si vince chiaramente un po’ di liberazione c’è. Sono ragazzi che hanno delle difficoltà in una piazza molto complicata. Nel primo tempo si è vista la difficoltà emotiva. Erano contenti di aver vinto una partita. Bisogna risalire molto velocemente la classifica”.
Ha poi continuato: ” Qui a Roma non è come a Milano. La piazza vuole, giustamente, arrivare sempre più in alto. Quando non riesci a confermare quello fatto l’anno prima è tutto più complicato. Qui a Roma è bellissimo e complicato. Abbiamo avuto la fortuna di vincere tanti derby. Le annate non sono tutte uguali e il dispiacere rimane. Spero che questa squadra possa compattarsi e dare gioia ai tifosi”.
Infine, Martusciello ha concluso: “Io sono da tanti anni nel calcio. Questo gruppo qua è impossibile e impensabile che possa tradire l’allenatore. Vi assicuro che non è così. I ragazzi sono professionisti esemplari. In alcuni casi non si riesce a dare il 100%. Il tradimento è una parola troppo forte. La decisione che ha preso Sarri è stata per far venire fuori una partita come quella di oggi. Lo ha fatto per fare questo. Le strade erano tre per dare una scossa: l’esonero, le dimissioni o il prolungamento del contratto. Questa cosa non è solita per la conduzione del mister. Non è che si è dimesso perché aveva paura di allenare la Lazio. Si è dimesso per vedere questa ultima reazione. Non vi nascondo che quando ha annunciato le dimissioni anche il direttore si è emozionato ed è stato il primo a rimanerne male”.