Lazio, Baroni: “Nuno Tavares gioca. Provedel il titolare, ma…”
La conferenza stampa dell’allenatore Marco Baroni alla vigilia della quarta sfida di Europa League fra la Lazio e il Porto
Ottima settimana quella della Lazio di Baroni, che ha conquistati due vittorie consecutive in campionato, partendo dallo scorso turno infrasettimanale contro il Como e terminando due giorni fa contro il Cagliari allo Stadio Olimpico.
Dopo aver conquistato i tre punti anche nella precedente partita europea contro il Twente, i biancocelesti scenderanno in campo giovedì 7 novembre alle 21:00 per un nuovo impegno. La quarta giornata di Europa League è ormai alle porte.
Competizione nella quale Marco Baroni e i suoi sono partiti con il piede giusto, totalizzando 9 punti nei primi 3 incontri disputati. Adesso ci sarà il big match contro il Porto, reduce dalla vittoria per 2-0 contro i tedeschi dell’Hoffenheim.
Alla vigilia della partita contro la squadra portoghese, Baroni ha presentato Lazio-Porto parlando in conferenza stampa. Di seguito, dunque, le sue dichiarazioni salienti.
La conferenza stampa di Baroni
Baroni ha esordito così in conferenza: “Domani affrontiamo una squadra alla quale devi concedere poco spazio. Abbiamo poco tempo per preparare le partite. Abbiamo la testa a questa gara. Il Porto ha palleggio e sa andare in verticale con grande efficacia. Domani servirà una prestazione di alto livello, credo che sicuramente sarà una bella partita”.
“Noi abbiamo tracciato una linea guida. Ho trovato una partecipazione straordinaria, la squadra ha capito la proposta e la seguendo. Dobbiamo lavorare tanto per creare un’identità forte, servono partite di livello. L’ambizione? La devi curare ogni giorno. Nel lavoro e non solo. Questo per me vuol dire essere ambiziosi. E la squadra lo deve trasformare nel lavoro, nel dettaglio. L’arrivo è lontano, ma il lavoro è più importante dell’arrivo”, ha proseguito l’allenatore della Lazio.
Marco Baroni su singoli e formazione
L’allenatore biancoceleste ha poi parlato di alcuni singoli: “Il nostro portiere titolare è Provedel, ma quando ci sono le condizioni, come faccio con tutti gli altri, posso dare una possibilità. Tutti dobbiamo crescere, specialmente in quel ruolo lì. Questa è una valutazione che dovrò ancora fare. Nuno Tavares? Sarà della partita. L’ultima sfida non l’ha giocata per la squalifica”.
Capitolo formazione: “Conoscevamo le qualità di Nuno, noi cerchiamo di mettere nelle giuste condizioni ogni calciatore. Questo è l’obiettivo primario. Se riusciamo ad alzare le prestazioni individuali di conseguenza aumentano quelle di squadra. Sulla formazione devo fare ancora qualche riflessione. Mancano queste due gare per chiudere un ciclo di 7 partite in 21 giorni. La nostra attenzione è alta per gestire le risorse“.