Luis Alberto è stato senza dubbio un uomo simbolo della Lazio per diversi anni. Tra i vari “senatori” biancocelesti, però, lo spagnolo sembra essere uno di quelli ad aver maggiormente acusato l’arrivo di Maurizio Sarri. Il rapporto tra i due ha sempre faticato a decollare e spesso si sono avvertiti attriti e tensioni. Il ruolo di Luis Alberto, di conseguenza, ha perso di centralità nel progetto biancoceleste, mettendo addirittura in dubbio, almeno in questa stagione, la sua titolarità. Proprio di questo tema e ha voluto parlare Miguel Alfaro, agente dello spagnolo, in un’intervista al Corriere dello Sport.
Luis Alberto è stato per lungo tempo un idolo di tifosi e fantallenatori. Trascinatore della Lazio, lo spagnolo è stato per diverse stagioni un primo slot a centrocampo, se non addirittura uno dei migliori in assoluto del reparto in tutta la Serie A. Memorabile soprattutto la stagione 2019/2020, quando il giocatore mise a referto 6 reti e l’incredibile cifra di 16 assist in campionato.
Purtroppo, però, dalle parole dell’agente sembra che le strade della Lazio e di Luis Alberto possano dividersi molto presto. “Tutto è rispettabile e giustamente tocca all’allenatore decidere. Ma è anche rispettabile che un giocatore che fa già parte della storia del club, che ha vinto titoli, che ha dato e sta dando tutto ancora per la Lazio, non si senta a suo agio in una situazione come questa. Per questo sia la società che noi vogliamo trovare un modo per non continuare a convivere con una situazione scomoda visto che Luis vuole confermare di avere ancora tanti anni di calcio davanti“.
Sicuramente queste parole non premettono ai tifosi di dormire sonni tranquilli. Sembra infatti difficile che la situazione si possa risolvere internamente: “Sicuramente la situazione si risolverà, anche se si dovesse accettare che nel calcio spesso i cicli possono finire“.