Lazio, Sarri: “Il campo dell’Olimpico è ingiocabile”
Allo Stadio Olimpico di Roma il lunch match di domenica 14 gennaio lo vince la Lazio di Maurizio Sarri contro il Lecce per 1-0, che aggancia momentaneamente il quinto posto in classifica, a pari punti con la Fiorentina quarta. Al termine della partita, Sarri ha rilasciato un’intervista dove ha parlato di Lazio-Lecce.
Lazio-Lecce, l’intervista post-partita di Sarri
L’allenatore della Lazio al termine della gara valida per il ventesimo turno di Serie A ha rilasciato un’intervista in cui ha esordito così: “Partita difficilissima dal punto di vista mentale, il derby ci faceva correre il rischio di arrivare qui con poche energia, non fisiche ma nervose. Dal punto di vista materiale questa è una squadra con cui non avevamo mai vinto e quindi c’erano tutti i presupposti per una partita difficile. In più giocare a mezzogiorno e mezza dopo questa settimana è ancora più difficile e abbiamo rischiato nel primo tempo, nel secondo ne siamo venuti a capo. Il campo dell’Olimpico è ingiocabile“.
Maurizio Sarri poi ha anche detto: “L’obiettivo è avere Castellanos e Immobile in buona salute. Felipe ci fa stare sereni perché sappiamo che in questo ruolo ci può dare qualcosa, ma l’obiettivo primario è il recupero degli altri due. Voglio che rimanga se è convito di rimanere, è inutile tenere un giocatore che non ci vuole più stare, ma non penso sia neanche il 100% di verità. Ci sono ancora diversi mesi, se poi decide di andare in scadenza va in scadenza“.
Infine, ha concluso così con un pensiero sull’ex allenatore della Lazio Eriksson: “Eriksson è un personaggio straordinario, un uomo coraggioso, perché venire allo scoperto con una dichiarazione di questo tipo è difficile e spero che sia una malattia non dolorosa, lunghissima e che viva altri vent’anni“.