Lazio, Sarri: “Non siamo bravi a gestire alcuni momenti. Su Immobile e Milinkovic…”
Continua il periodo buio della Lazio di Maurizio Sarri che rallenta ancora una volta nella corsa alla qualificazione alla prossima Champions League. I biancocelesti non vanno oltre al pareggio in casa contro il Lecce di Baroni che grazie al 2-2 porta a casa un punto importante per l’obiettivo salvezza, vista anche la sconfitta nello scontro diretto contro il Verona nell’ultima uscita. Al termine di Lazio-Lecce, Sarri ha commentato con un’intervista il pareggio, che vale il quarto punto nelle ultime cinque partite di Serie A.
Lazio, le parole di Sarri nell’intervista post Lecce
Queste le parole di Maurizio Sarri nell’intervista al termine di Lazio-Lecce: “Il pareggio non mi innervosisce più di tanto anche perché abbiamo fatto gol alla fine. È un punto che ci può anche fare comodo. Oggi abbiamo avuto una grande reazione, ma siamo stati troppo ingenui nel primo gol. Arrivano segnali di ripresa da Immobile e Milinkovic Savic“.
Sarri ha poi aggiunto: “Non siamo bravi a gestire certi momenti della partita e anche oggi abbiamo fatto fatica. È un problema di vecchia data e di difficile soluzione. Bisogna cercare di limitare il tutto e cercare di venire fuori da questo periodo buio per questo finale di stagione”.
L’allenatore della Lazio ha concluso parlando del gol subito: “Se mi ha infastidito di più il gol di oggi o di Bennacer? Sul gol di Oudin abbiamo la difesa schierata, ma i centrocampisti sono troppo lontani per coprire. Prendere un gol come quello di Bennacer succede… a tutte le squadre che partono dal basso. In Italia ci concentriamo più sui gol subiti partendo dal basso piuttosto che i gol fatti partendo dal basso”.
Infine, sui rientri: “Vecino e Cataldi? La sensazione è che Vecino sia più vicino di Cataldi al rientro, anche se ancora non si stanno allenando”.