Maurizio Sarri ritroverà la Juventus da avversario, per la prima volta dopo il suo divorzio. Il tecnico toscano dovrà fare a meno di Immobile ma giocherà davanti al suo nuovo pubblico. Ecco la conferenza stampa di Sarri alla vigilia di Lazio-Juventus.
Senza Immobile, sul quale ha detto: “L’edema è risolto ma c’è un piccolo segno che indica che c’è ancora qualche margine di rischio. Domani mattina farà un ulteriore controllo. Se può farcela? Dipende da lui e dallo staff medico”. Sarri dovrà far affidamento sull’estro di Luis Alberto: “Per noi è un giocatore importantissimo. Non è un caso che la squadra stia giocando bene da quando ha cominciato a stare bene. Stiamo impostando la squadra su di lui e Milinkovic, per farli rendere in maniera importante”.
Poi la sua analisi sulla Juventus: “Non è solo l’attacco, ci sono singoli di alto livello in ogni ruolo. Dobbiamo evitare che abbiano troppo il possesso della palla. Allegri? Gli scontri tra gli allenatori sono tutti dei giornalisti, domani giocano Lazio e Juventus”.
Poi Sarri ha affrontato il tema del suo addio dalla Juve e di Cristiano Ronaldo: “Non ho mai detto che la Juve non era allenabile. Ho vinto un campionato, per uno come me che ha cominciato dal basso è importante, qualcosa che chiude un cerchio fatto di sacrifici. Sono arrivato lì in un momento particolare, venivano da 8 campionati vinti, era inevitabile che dessero lo scudetto per scontato. Invece è stato un campionato difficile, c’è stato anche il lockdown”, ha poi concluso.